Sconfiggere i ladri di energia

Le nostre relazioni sul lavoro possono dare o togliere energia: alcuni colleghi ci inspirano e ci trasmettono la loro energia, altri sembrano toglierci il respiro. Non sono questioni da sottovalutare: alcuni di questi “ladri di energia”, più o meno consapevolmente, mirano a esaurire la nostra forza per farsi largo nel lavoro, magari proprio a nostre spese.
Sfortunatamente, la maggior parte di noi non sa come identificare questi “ladri di energia”. Così diventiamo loro vittime inconsapevoli. La buona notizia è che è possibile proteggersi. Ecco le descrizioni di alcuni “ladri tipo” e le strategie per sfuggire ai loro furti .

Ladro n 1 – Il lamentoso
Quando parla, piagnucola. E adora un’audience prigioniera dei suoi lamenti. È il collega che dice sempre “povero me”, quello più interessato a lamentarsi che a trovare la soluzione ai propri problemi.

Come proteggersi
Stabilire confini chiari. Limitare il tempo dedicato ai suoi lamenti. In modo fermo e gentile potete dirgli: “Mi spiace, oggi ho poco tempo per parlare” e tornare al nostro lavoro.
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Ladro n 2 – Il logorroico
Non è per niente interessato a quello che provi. Pensa solamente a se stesso. All’inizio puòsembrare coinvolgente, almeno fino a quando non vi renderete conto che non smette mai di parlare. Potete aspettare ore il tuo turno per intervenire: non arriverà mai. Altrimenti si avvicina con il corpo quasi da respirarvi addosso. Se provate a indietreggiare, lui avanza e si riavvicina. Un amico aveva un collega simile e mi diceva “Quando lo vedo avvicinarsi, la pressione mi sale alle stelle!”

Come proteggersi
Innanzitutto, capire che queste persone sono insensibili ai messaggi non verbali. Bisogna parlare loro, in modo assertivo e interromperli. Ascoltarli per qualche minuto e poi dire “Scusami non sono il tipo che parla tanto”. Un’affermazione del genere sarà più costruttiva di un istintivo “Sta’ zitto Mi stai facendo impazzire”.
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Ladro n 3 – Il Malato d’amore
Desidera ardentemente che voi lo aiutate a risolvere i suoi infiniti problemi, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Forse vi ha scambiato per il proprio terapista. Durante la pausa caffè non vi lascia un attimo, monopolizzando il vostro tempo libero con le sue vicissitudini.
Come un ragno con la sua tela, ti avvolge nelle sue esigenze.

Come proteggersi
Non accettando il ruolo di “salvatore”. Mostrando empatia, ma non offrendo soluzioni.
Siate solidali, e ditegli: “Sono sicuro che troverai la soluzione giusta”.
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Ladro n 4 – Il velenoso
Questo ladro ha una maniera subdola per farvi sentire colpevole o incapace di fare le cose giuste. Sono quelle persone che hanno sempre un commento negativo da fare, che possono toglievi fiducia nelle vostre capacità.

Come proteggersi
Provate questa visualizzazione. Quando incontrate questa persona così negativa, immaginatevi coperti da un’enorme bozzolo di luce bianca. È una coperta protettiva nei confronti di ci che vi pu ferire. Ripetetevi di essere al sicuro lì dentro. Il bozzolo lascerà fuori tutta la negatività, e la vostra energia sarà intatta.
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Ladro n 5 – Il maligno
È ruvido, vi ferisce continuamente con i suoi commenti, senza riguardo alcuno per i vostri sentimenti. Dice cose come “Dimenticatelo, è un lavoro fuori dalla tua portata”. Sono pugni che possono fare molto male, di quelli che difficilmente si dimenticano.

Come proteggersi
Eliminate queste persone perfide dalla vostra vita, per quanto vi è possibile. Se vi capiterà nella vita di avere un capo così, visualizzatevi lontano da lui. Ditegli che non siete disposti ad accettare commenti del genere. Se non volete cambiare lavoro, ricordatevi che si tratta di una persona ferita e il suo comportamento dipende da lui, non da voi. Provate a non prendervela per quello che vi dice.