lunedì 14 ottobre 2013

GRILLO

12 ore fa · Mi piace · 1 Claudio Casalini Grillo vi tasserà a sangue. 1240 miliardi di euro di debito dello Stato italiano sono 1240 miliardi di euro di credito in mano agli italiani che l’hanno comprato. Tutti gli interessi che lo Stato paga su questi 1240 miliardi sono un ulteriore credito in mano agli italiani. Questi italiani sono famiglie ma anche istituti finanziari che detengono il risparmio/pensioni integrative/polizze vita o assicurative di quelle famiglie. Cioè: 1240 miliardi di debito dello Stato sono al 99% l’attivo di milioni di cittadini italiani. Beppe Grillo vuole ridurre drasticamente sia il debito dello Stato che gli interessi pagati dallo Stato. Vuole cioè ridurre drammaticamente l’attivo e i risparmi di milioni di italiani. Vuole cioè tassarli per centinaia di miliardi di euro. Roba da far impallidire Monti e il Fondo Monetario Internazionale. Quindi Grillo propone il più imponente aumento di tasse per gli italiani dal 1948 a oggi. Questo accade quando si sbraita esagitati senza sapere di cosa si sta parlando. Mettere l’economia nella mani di uno così è come dare un bisturi a una cavalletta per operare un bambino al cuore. (do 100 euro a chi mi trova un singolo grillino che sfiderà Grillo su questa realtà) Grillo affonderà l’Italia nell’inflazione e senza creare un singolo posto di lavoro. Il M5S e Grillo cavalcano lo slogan “reddito di cittadinanza”. E’ come dire ai bambini “gelato per tutti, votatemi”. Populismo, ma questo di Grillo lo sappiamo. Ciò che è grave è che se mai il M5S legiferasse sul reddito di cittadinanza, l’Italia sprofonderebbe in Kosovo in meno di un anno. Una catastrofe monetaria senza precedenti. Per prima cosa, ciò che ho già scritto fino alla (vostra) noia sul fatto che l’Italia oggi ha i bilanci bloccati e paralizzati nella gabbia della Troika europea, impedirebbe al M5S di trovare neppure 10.000 euro da distribuire. I proclami di alcuni grillini secondo cui la copertura si troverebbe aggredendo la casta e vari sprechi di Stato dimostra che non hanno mai preso in mano un calcolatore e fatto un conto di macroeconomia. Non raccoglierebbero neppure l’1% del fabbisogno per il reddito di cittadinanza. Ma più importante e drammatico da capire è che un’iniezione di spesa statale di quelle proporzioni semplicemente offerta ai cittadini senza alcun collegamento all’aumento della produzione (sono soldi regalati), causerebbe un’immane massa monetaria in surplus che vaga per l’Italia devastandola diinflazione (per voi 5S: inflazione = troppa liquidità cui non corrisponde altrettanta produzione di beni e servizi. Questo lo insegnano la prima settimana del primo anno di economia). Il reddito di cittadinanza, cioè una montagna di miliardi di euro, sarebbe speso, secondo le variabili Keynesiane della Consumption Function che ancora oggi valgono, per il 90% a fronte di una base invariata di prodotti, portando i prezzi alle stelle. Inflazione africana, e senza creare un singolo posto di lavoro in più, anzi, causando una catena di licenziamenti, come in tutti i fenomeni inflattivi. Una follia, l’ennesima, della mente grillina. Se invece, come prescrive la Mosler Economics MMT, la medesima spesa pubblica venisse impiegata per un Programma di Piena Occupazione (si legga “Programma di Salvezza Economica” su paolobarnard.info), si otterrebbe: occupazione, aumento di produzione, di consumi, quindi ancora occupazione, aggiunta di PIL, nuovi investimenti, e molto altro. Ma no, seppelliamo scienza e cervello, e gridiamo “gelato per tutti!”, e andiamo dritti in Kosovo coi grillini. IL PARTITO AZIENDA CHE DETESTAVA I PARTITI AZIENDA. UNA TRAGEDIA ITALIANA. Un manager della stirpe Colaninno e Telecom, e con un fallimento da 15 milioni di euro sulle spalle, G. R. Casaleggio, controlla dittatorialmente il M5S, partito dell’arco costituzionale, senza essere stato votato da un singolo italiano. Beppe Grillo è un figurante. Il M5S è un PARTITO AZIENDA, interamente costruito per portare la Casaleggio Associati di G. R. Casaleggio nel Palazzo del potere, cioè Camera e Senato. Ed è accaduto. Un partito azienda fotocopia di Forza Italia, il cui leader, Berlusconi, almeno fu votato dagli italiani. Non Casaleggio. Un partito azienda dove nessuno, né la base né gli eletti 5S, ha alcun reale potere, come fu con FI. E pensare che da sempre i grillini detestano i partiti azienda. Oggi lo sono. Le finalità di Casaleggio sono gli affari, e oggi ha una sua lobby direttamente all’interno del Parlamento italiano. L’impegno politico su diversi temi nazionali del M5S è, per Casaleggio, solo una premessa a quello che sarà il vero compito del M5S: Portare ai legislatori i disegni di legge favorevoli al business della Casaleggio Associati e dei suoi clienti. Il pericolo rappresentato da questo partito azienda è serissimo. L’Italia non può essere governata da una lobby aziendale aliena a qualsiasi gestione democratica, le cui politiche economiche, fra l’altro, distruggerebbero il Paese, e che serve gli interessi di un manager. Questi sono fatti, che i simpatizzanti del M5S e i loro eletti si rifiutano categoricamente di vedere. Hanno un Tirannosauro in salotto e non lo vedono. Questa è una tragedia italiana. Mi si accusa non dialogare con loro. Falso. Chiunque nel M5S mi dirà SI’, SIAMO UN PARTITO AZIENDA mi dimostrerà di vederci, di sentirci e di saper pensare. E sarà il benvenuto con me. PAOLO BARNARD

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