giovedì 5 dicembre 2013

RIBELLARSI A QUESTO POTERE NON POSSONO SCIOGLIERE UN ARMA ITALIANA PER METTERE SS

I TRATTATI DI LISBONA-VELSEN HANNO PRODOTTO QUESTO !!! USCIAMONE

Ultimo aggiornamento: più di un anno fa · Foto scattate presso EUROPA
Bruxelles dichiara guerra alla Grecia
18 ottobre 2011 | Autore Nicoletta Forcheri | Stampa articolo Stampa articolo

Articolo di Corrado Belli * Fonte: www.mentereale.com * Link
Questa è la prima missione che viene fatta (Ufficialmente) dalla gendarmeria Europea, era chiaro che prima o poi doveva essere messa alla prova per constatare la sua capacità in azione e quale sia la sua efficienza nel massacrare i cittadini Europei nel momento in cui chiedono i loro diritti fondamentali, questi “super man” sono stati formati su richiesta di alcuni stati della UE: Francia, Italia, Portogallo, Spagna e Olanda, da alcuni mesi anche la Romania fa parte di questa EGF “European Gendarmerie Forces”, il Quartiere Generale si trova a Vicenza nella Caserma “Generale Chinotto”, può essere usata come truppa Ausiliare per la NATO, UNO e OSZE, principalmente è attiva negli stati della UE che ne fanno richiesta in caso di sommossa.

>Dal 28 Giugno 2011 il comando è stato preso da Cornelis Kujis della Royal Marechaussee der Niederlande “Polizia Militare Reale” d’Olanda, LEX PACIFERAT è il motto di questa truppa che su per giù significa “La legge porterà Pace“ esatto.. una pace da cimitero dove nessuno ha nulla da dire, un cimitero con una truppa armata fino ai denti.

Secondo testimonianze attendibili, tra l’8 e il 10 Ottobre, una brigata della EGF è sbarcata da un Traghetto nella città di Igoumenitsa, tutti vestiti da civili, tutti con gli stessi zaini e altre borse con le iniziali della EGF, il giorno dopo sono stati caricati su trasporti militari camuffati da civili e trasportati a Larissa dove si trova un aeroporto militare chiuso da poco tempo ma usato per le truppe di terra, queste informazioni sono state confermate sia a Igoumenitsa che a Larissa, anche un Radio locale ha confermato l’arrivo della EGF.

Altre informazioni giungono da Markopoulo vicino ad Atene dove si trovano molti Bus dell’Esercito con fuori molti giovani in abiti civili che divisi in gruppi parlano tra di loro ma non in lingua Greca, la prossima settimana ci sarà una manifestazione con sciopero generale e probabilmente ci saranno degli atti di aggressione “Inscenate” dalla polizia EGF stessa al fine di provocare il loro intervento e mettere alla prova la loro capacità.

La motivazione del perché siano stati mandati in Grecia è chiara, vogliono a tutti i costi che il popolo Greco si sottopone ai loro nuovi padroni che sono i Banchieri, la Merkel e i Rothschild, sappiamo che questi “super man” hanno l’ordine di sparare a chiunque a e qualsiasi cosa si muova, hanno completa immunità da parte di Brussel e Strasburgo, sanno che la prossima settimana scenderanno in piazza tutti, dal netturbino all’Impiegato statale, per lo più sanno chi sono gli Avvocati che prendono parte alla Manifestazione e loro sono l’obiettivo della EGF, nessuna classe lavoratrice rimarrà a casa, tutti scenderanno in piazza, da considerare che il governo greco ha già ricevuto 30 Carri armati dagli USA (370 arriveranno dopo) proveniente dalle caserme americane in Germania, cosa servono i carri armati se non a una carneficia e un bagno di sangue contro il proprio popolo? ..esatto ..quell’infame di Papandreaou ha svenduto la Grecia e adesso vuole togliere ai cittadini ogni diritto per renderli schiavi al servizio dei Rothschild, questo è il loro sistema perverso, usare forze di polizia straniere in uno stato a loro sconosciuto ma con motivazioni razziste al fine di creare più danno possibile e senza scrupoli di coscienza, sono sicuro che la prossima missione sarà in Italia dato che i Banchieri sponsorizzati dal casino che è stato creato da loro stessi giorni fa a Roma con la manifestazione degli “Indignati” faranno richiesta della EGF e verrà accordata dai Criminali che gironzolano al Parlamento UE.

Il Parlamento UE ha dichiarato guerra tutti i cittadini Europei, è ora di svegliarsi se non si vuole dormire per sempre.

QUESTO è IL VERO NEMICO NON GLI ALTRI !!!
http://www.youtube.com/watch?v=1C5OKfGwXj8&feature=related
EUROGENDFOR
www.youtube.com
Die "Privatarmee" der EU um die in der nächsten Zeit erwarteten Aufstände gegen die Regierungen nieder zu schlagen...


► EUROGENDFOR
MA COS'E' LA GENDARMERIA EUROGENDFOR??
Eurogendfor, la nuova polizia europea con poteri illimitati.
Praticamente non ne ha parlato nessuno. Praticamente la ratifica di Camera e Senato è avvenuta all’unanimità. Praticamente stiamo per finire nelle mani di una superpolizia dai poteri pressoché illimitati. Che sulla carta è europea, ma che nei fatti è sotto la supervisione statunitense. Tanto è vero che la sede centrale si trova a Vicenza, la stessa città dove c’è il famigerato Camp Ederle delle truppe USA

Alzi la mano chi sa cos’è il trattato di Velsen. Domanda retorica: nessuno. Eppure in questa piccola città olandese è stato posto in calce un tassello decisivo nel mosaico del nuovo ordine europeo e mondiale. Una tappa del processo di smantellamento della sovranità nazionale, portato avanti di nascosto, nel silenzio tipico dei ladri e delle canaglie.

Il Trattato Eurogendfor venne firmato a Velsen il 18 ottobre 2007 da Francia, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo e Italia. L’acronimo sta per Forza di Gendarmeria Europea (EGF): in sostanza è la futura polizia militare d’Europa. E non solo. Per capire esattamente che cos’è, leggiamone qualche passo. I compiti: «condurre missioni di sicurezza e ordine pubblico; monitorare, svolgere consulenza, guidare e supervisionare le forze di polizia locali nello svolgimento delle loro ordinarie mansioni, ivi comprese l’attività di indagine penale; assolvere a compiti di sorveglianza pubblica, gestione del traffico, controllo delle frontiere e attività generale d’intelligence; svolgere attività investigativa in campo penale, individuare i reati, rintracciare i colpevoli e tradurli davanti alle autorità giudiziarie competenti; proteggere le persone e i beni e mantenere l’ordine in caso di disordini pubblici» (art. 4). Il raggio d’azione: «EUROGENDFOR potrà essere messa a disposizione dell’Unione Europea (UE), delle Nazioni Unite (ONU), dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) e di altre organizzazioni internazionali o coalizioni specifiche» (art. 5). La sede e la cabina di comando: «la forza di polizia multinazionale a statuto militare composta dal Quartier Generale permanente multinazionale, modulare e proiettabile con sede a Vicenza (Italia). Il ruolo e la struttura del QG permanente, nonché il suo coinvolgimento nelle operazioni saranno approvati dal CIMIN – ovvero - l’Alto Comitato Interministeriale. Costituisce l’organo decisionale che governa EUROGENDFOR» (art. 3).

Ricapitolando: la Gendarmeria europea assume tutte le funzioni delle normali forze dell’ordine (carabinieri e polizia), indagini e arresti compresi; la Nato, cioè gli Stati Uniti, avranno voce in capitolo nella sua gestione operativa; il nuovo corpo risponde esclusivamente a un comitato interministeriale, composto dai ministri degli Esteri e della Difesa dei paesi firmatari. In pratica, significa che avremo per le strade poliziotti veri e propri, che non si limitano a missioni militari, sottoposti alla supervisione di un’organizzazione sovranazionale in mano a una potenza extraeuropea cioè gli Usa, e che, come se non bastasse, è svincolata dal controllo del governo e del parlamento nazionali.

Ma non è finita. L’EGF gode di una totale immunità: inviolabili locali, beni e archivi (art. 21 e 22); le comunicazioni non possono essere intercettate (art. 23); i danni a proprietà o persone non possono essere indennizzati (art. 28); i gendarmi non possono essere messi sotto inchiesta dalla giustizia dei paesi ospitanti (art. 29). Come si evince chiaramente, una serie di privilegi inconcepibili in uno Stato di diritto.

Il 14 maggio 2010 la Camera dei Deputati della Repubblica Italiana ratifica l’accordo. Presenti 443, votanti 442, astenuti 1. Hanno votato sì 442: tutti, nessuno escluso. Poco dopo anche il Senato dà il via libera, anche qui all’unanimità. Il 12 giugno il Trattato di Velsen entra in vigore in Italia. La legge di ratifica n° 84 riguarda direttamente l’Arma dei Carabinieri, che verrà assorbita nella Polizia di Stato, e questa degradata a polizia locale di secondo livello. Come ha fatto notare il giornalista che ha scovato la notizia, il freelance Gianni Lannes (uno con due coglioni così, che per le sue inchieste ora gira con la scorta), non soltanto è una vergogna constatare che i nostri parlamentari sanciscano una palese espropriazione di sovranità senza aver neppure letto i 47 articoli che la attestano, ma anche che sia passata inosservata un’anomalia clamorosa. Il quartiere generale europeo è insediato a Vicenza nella caserma dei carabinieri “Chinotto” fin dal 2006. La ratifica è dell’anno scorso. E a Vicenza da decenni ha sede Camp Ederle, a cui nel 2013 si affiancherà la seconda base statunitense al Dal Molin che è una sede dell’Africom, il comando americano per il quadrante mediterraneo-africano.

La deduzione è quasi ovvia: aver scelto proprio Vicenza sta a significare che la Gestapo europea dipende, e alla luce del sole, dal Pentagono. Ogni 25 Aprile i patetici onanisti della memoria si scannano sul fascismo e sull’antifascismo, mentre oggi serve un’altra Liberazione: da questa Europa e dal suo padrone, gli Stati Uniti.

Fonte: http://www.senzasoste.it/istituzioni-totali/eurogendfor-la-nuova-polizia-europea-con-poteri-illimitati

###############################

Si chiama Eurogendfor. Una siglia, solo una sigla apparentemente innocua, che però in italiano diventa "Gendarmeria europea". Proprio in questi giorni, circondata da uno strano silenzio della stampa, è in discussione presso le commissioni Esteri e Difesa della Camera dei Deputati la proposta di legge di ratifica del trattato, datato 18 ottobre 2007, che istituisce questa strana gendarmeria: una forza militare sub-europea indipendente.

Andando a scavare nella documentazione dell'Unione Europea risulta difficile scovare genesi e obiettivi di questo organismo. Sulla carta è nato il 18 ottobre 2007, con il Trattato di Velsen, anche questo poco o nulla pubblicizzato presso i cittadini europei. Ne fanno parte non tutti i Paesi UE, ma solo quelli dotati di una polizia militare: Francia, Spagna, Portogallo, Olanda e Italia. Secondo il Trattato, si tratta di una sorta di super-polizia sovranazionale a disposizione della UE, dell’OSCE, della NATO o di altre organizzazioni internazionali o coalizioni specifiche.

Una forza pre-organizzata, robusta e rapidamente schierabile, composta esclusivamente da elementi delle forze di polizia con status militare, al fine di svolgere tutti i compiti di polizia nell'ambito delle operazioni di gestione delle crisi. Dal 17 Dicembre 2008, fa parte a pieno titolo di Eurogendfor anche la Gendarmeria romena, portando quindi a sei il totale degli Stati membri.

Eurogendfor può contare su una forza di 800 "gendarmi" mobilitabile in 30 giorni, più una riserva di altri 1.500; il tutto gestito da due organi centrali, uno politico e uno tecnico. Il primo è il comitato interdipartimentale di alto livello, chiamato CIMIN, acronimo di Comité InterMInistériel de haut Niveau, composto dai rappresentanti dei ministeri degli Esteri e della Difesa aderenti al trattato. L’altro è il Quartier generale permanente (PHQ), composto da 16 ufficiali e 14 sottufficiali (di cui rispettivamente 6 e 5 italiani). I sei incarichi principali (comandante, vicecomandante, capo di stato maggiore e sottocapi per operazioni, pianificazione e logistica) sono ripartiti a rotazione biennale tra le varie nazionalità, secondo gli usuali criteri per la composizione delle forze multinazionali.

Non si tratta quindi di un vero corpo armato europeo, un inizio di esercito unico europeo, nel qual caso si collocherebbe alle dipendenze di Commissione e Parlamento Europeo, ma di un semplice corpo armato sovra-nazionale che, in quanto tale, gode di piena autonomia. Non risponde delle proprie azioni a nessun Parlamento nazionale, né al parlamento europeo. Dunque, a chi risponde?

La sede del Quartier generale di Eurogendfor è in Italia, precisamente nella Caserma Chinotto a a Vicenza, dopo un lungo e silenzioso negoziato con la solita Francia. Ma a cosa serve, e soprattutto perché tanto silenzio? Non lo sappiamo per certo, ma la circostanza del silenzio mediatico pone determinati e seri interrogativi, soprattutto in considerazione del fatto che alcuni articoli del trattato prevedono una totale immunità giudiziaria a livello nazionale ed internazionale.

Non solo. L'articolo 21 del trattato di Velsen prevede infatti l'inviolabilità dei locali, degli edifici e degli archivi di Eurogendfor. L'articolo 22 immunizza le proprietà ed i capitali di Eurogendfor da provvedimenti esecutivi dell'autorità giudiziaria dei singoli stati nazionali. L'articolo 23 prevede che tutte le comunicazioni degli ufficiali di Eurogendfor non possano essere intercettate.

L'articolo 28 prevede che i Paesi firmatari rinuncino a chiedere un indennizzo per danni procurati alle proprietà nel corso della preparazione o esecuzione delle operazioni. L'articolo 29 prevede infine che gli appartenenti ad Eurogendfor non potranno subire procedimenti a loro carico a seguito di una sentenza emanata contro di loro, sia nello Stato ospitante che nel ricevente, in tutti quei casi collegati all’adempimento del loro servizio.

Queste sono le inquietanti protezioni di cui la struttura si è dotata. Ma che compiti avrebbe? Nel trattato di Velsen c'è un'intera sezione intitolata "Missions and tasks", in cui si apprende che Eurogendfor potrà operare "anche in sostituzione delle forze di polizia aventi status civile", in tutte le fasi di gestione di una crisi e che il proprio personale potrà essere sottoposto all'autorità civile o sotto comando militare.

Vastissimi sono i compiti che il trattato affida a Eurogendfor: tra le altre cose garantire la pubblica sicurezza e l’ordine pubblico, eseguire compiti di polizia giudiziaria (anche se non si capisce per conto di quale Autorità Giudiziaria, controllo, consulenza e supervisione della polizia locale, compreso il lavoro di indagine penale, dirigere la pubblica sorveglianza, operare come polizia di frontiera, acquisire informazioni e svolgere operazioni di intelligence.

Forse il vero scopo di Eurogendfor è proprio in questo ultimo punto: con tutte le immunità e le protezioni di cui si è dotata, la struttura somiglia più a un servizio di spionaggio interno ed esterno, che ad uno di polizia. E’ stata progettata una sorta di struttura militare sovranazionale che potrà operare in qualsiasi parte del mondo, sostituirsi alle forze di Polizia locali, agire nella più totale libertà e che, al termine dell’ingaggio, dovrà rispondere delle sue azioni al solo comitato interno. Pertanto, non sembra una Polizia, ma qualcosa di simile al KGB sovietico, alla Stasi della DDR, all'OVRA di Mussolini, alla Gestapo di Hitler.

In Italia, i relatori del provvedimento di ratifica sono gli onorevoli Filippo Ascierto e Gennaro Malgieri, entrambi del PDL, che assicurano che i chiarimenti del caso potranno essere dati in Aula, a Montecitorio, precisando che questa squadra speciale di polizia militare extra-nazionale risponderà solo ai ministri degli Esteri e della Difesa degli Stati membri. Cosa alquanto pericolosa, perché dietro vi è celato il potere, dato ad ogni Paese firmatario, di espropriare i propri parlamenti dalle decisioni sull’impiego delle proprie truppe. E consente di farlo in piena legalità.

In pratica, è un altro pezzo di democrazia che va via, che toglie potere ai parlamenti regolarmente eletti. L'opinione pubblica non lo sa, perché i mezzi d'informazione tacciono. Sappiamo infatti tutto sulle liberta sessuali del Premier, ma poco su quelle civili di noi tutti. Quando la democrazia va in deficit, l’informazione si adegua?

di Alessandro Iacuelli

Fonte:
http://www.altrenotizie.org/esteri/4005-la-strana-polizia-europea.html
EUROGENDFOR - GENDARMERIA TOTALITARIA
30Mi piace ·  · 
  • Piace a 23 persone.
  • Armando Spedicato LO STANNO INIZIANDO VEDI IN GRACIA HANNO INVIATO LA PRIMA TRUPPA EUROGENDFOR E ORA ASPETTIAMOCI CASINI VERI !!!!
  • Armando Spedicato II ATTENZIONE ATTENZIONE !!!!!!!!!!!!!! INFORMAZIONE IMPORTANTISSIMA
    Mentre eravamo tutti intenti a preoccuparci di tassisti, crociere e forconi, guarda guarda cosa ti infilano nel decreto "liberalizzazioni" i nostri amici seduti al governo. Una ventina d
    i righe all'articolo 44, mica niente di che, che ancora nessuno ha letto e di cui nessun giornale ha fatto ancora parola.

Nessun commento:

Posta un commento