sabato 16 novembre 2013

SIAMO IN MAN A VIGLIACCHI CRIMINALI


Contro la Massoneria e gli Illuminati · Piace a 9.128 persone
2 ore fa · 
  • ( DANIELE )

    Il Virus Killer Obbligatorio per decimare

    l'umanità: Il Vaccino…

    Un business sulla pelle dei popoli: scoperto file

    top-secret. Genocidio pilotato e annunciato:

    145mila bambini deceduti in 20 anni

    - Gli introiti delle case farmaceutiche e la misteriosa

    rinascita di malattie in via di estinzione.

    Ogni anno, nel mondo, vengono effettutate migliaia di vaccinazioni. L'opinione pubblica mondiale e la comunità scientifica internazionale sono certi (?), ormai da un secolo, dei benefici dei vaccini per la vita d'ogni uomo, sottoponendo pertanto l'individuo, nei primi mesi di vita, alle iniezioni. Ma quali sono gli introiti delle lobby farmaceutiche al riguardo? Quali i pericoli che si incorrono facendo vaccinare il proprio figlio? Per rispondere a queste domande occorre dare uno sguardo alla storia passata, onde analizzare quali siano stati i principali risvolti seguiti all'applicazione dei vaccini su scala mondiale.

    Quando nell'America degli anni '30 venne introdotto l'innovativo vaccino contro la difterite la malattia era già fortemente in riduzione e stava scomparendo dagli Stati Uniti autonomamente. Ciò nonostante le grandi case farmaceutiche riuscirono nel loro interesse a vendere (a caro prezzo) il virus vaccinale, fatturando cifre pazzesche. Milioni e milioni di dollari che avrebbero garantito alle protagoniste del settore di rimanere in vita fino ad oggi, posizionandosi ai vertici del ranking mondiale per fatturato annuo. Sono tantissimi gli esempi che, sulla falsa riga della difterite, hanno permesso le vaccinazioni di milioni di soggetti: il tetano, la rosolia, la polio, il vaiolo ecc.

    Tutte queste patologie erano, prima della vaccinazione nazionale, in via di estinzione. La verità è che sotto queste iniziative nazionali, nascoste dietro la maschera dei paladini della salute, si celano interessi politici e imprenditoriali che, a fronte di ingenti somme di denaro, permettono l'introduzione a vasto raggio - su campioni costituiti da intere popolazioni nazionali e/o continentali - di questo o quel vaccino.

    Esemplare, per la vicenda italiana, fu il caso dell'ex ministro della Sanità Francesco De Lorenzo che, con la legge 165 del 1991, istituì l'obbligo per l'antiepatite B. Sebbene i casi relativi all'epatite fossero già in diminuzione, il ministro estese l'obbligatorietà della vaccinazione a milioni di bambini, portando l'Italia al raggiungimento del record mondiale di dieci vaccinazioni obbligatorie per individuo. Forse, ci si chiederà, il ministro De Lorenzo aveva voluto essere così premuroso verso la prole dello Stato per il quale rappresentava la più alta carica della Sanità pubblica? No! Solo più tardi si scoprirà che il ministro aveva intascato una tangente da 600 milioni di lire dalla casa farmaceutica SmithKline Beecham, titolare del vaccino anti-epatite B. Questo è solo l'ennesimo esempio, tra i più recenti, di quanto anche questo settore del mercato sia corrotto e scandaloso. Con ciò ovviamente non vogliamo demonizzare la totalità dei vaccini, ma buona parte di essi, non solo non solo necessari ma sono addirittura dannosi, ed in alcuni casi – come detto – fatali.

    E tutto questo a discapito degli stessi bambini che ogni giorno vengono sottoposti alle iniezioni dei piccoli virus, accompagnati da piccole quantità d'alluminio e di mercurio. Certamente non si tratta di uno scherzo per un organismo – ad esempio – di appena 6 mesi di vita. Il governo Usa, infatti, detiene un registro (top secret) nelle scorse settimane venuto provvidenzialmente alla luce, dove vengono riportati tutti i casi di vaccinazioni finite in tragedia. E a quanto pare si tratta di un genocidio: una sorta di vero e proprio controllo sulla popolazione mondiale che in altri tempi qualcuno avrebbe definito col termine di "olocausto". 145.000 sarebbero i bambini deceduti negli ultimi 20 anni a causa dei vaccini. Innumerevoli quelli colpiti da autismo. Parzialmente sconosciuti invece sono i dati relativi al Continente Africano. Ma le ipotesi funeste si sprecano. A questo punto ci chiediamo: tale pratiche vengono riservate anche ai bambini africani posti sotto cure occidentali dalle più note organizzazioni benefiche? I vaccini utilizzati saranno davvero curativi? Che dite? A giudicare dall'Agenda del NWO c'è davvero da preoccuparsi. Meditate gente, meditate! D'atra parte molte medicine e cure (si pensi alle terapie anti-tumorali) si sono rivelate storicamente dannose ed assolutamente inefficienti. Di Bella e le sue coraggiose battaglie e denuncie contro il sistema, insegnano. Non stupisce, alla luce di questa analisi, la notizia trapelata nelle scorse ore, secondo la quale poco meno dell'80% dei medici stessi non adotterebbero la chemio-terapia per curare loro stessi… ed i loro cari.

    ( DANIELE )

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