Vaccinare bambini e adulti dietro premi in denaro
Ci siamo, si avvicina la stagione dell’influenza, che ogni anno ha un nome nuovo, e un vaccino studiato e predisposto per prevenirla.
Questo autunno/inverno arriverà Victoria, direttamente dall’Australia, a costringere a letto…quanti milioni di italiani?
Difficile stimarlo, e la storia recente ci dice come spesso l’allarmismo di inizio stagione venga smentito al termine dell’inverno e del picco influenzale.
Eppure ogni anno la campagna informativa pro-vaccinale insiste sulla necessità di “mettersi al sicuro” dal nuovo virus in agguato, non solo per le categorie cosiddette “a rischio” – anziani, bambini e ammalati – ma per tutti i cittadini.
In vista di Victoria il virologo Fabrizio Pregliasco avverte: “Consiglio sempre la vaccinazione. E’ vero che l’influenza è ritenuta una malattia non molto grave, ma è altrettanto vero che sui quei 4 milioni [la cifra stimata di colpiti dall'influenza del prossimo inverno, n.d.r.] 2 o 3 mila potrebbero morire”.
Argomentazione convincente, alla quale, tuttavia, quest’anno se ne aggiunge una ancor più efficace. Questa volta, però, rivolta ai medici, i quali, grazie a Victoria, potrebbero vedersi aumentare il compenso a vaccinazione.
E’ quanto propone la Fimmg (Federazione Italiana medici e medici generici), che per aumentare la percentuale dei vaccinati – crollata, l’anno passato, del 25% - ha deciso di offrire veri e propri incentivi in denaro ai professionisti che supereranno una certa soglia di pazienti “protetti”: invece dei soliti 6 euro a vaccino, si salirebbe a 8 per una percentuale del 65%, e a 10 toccando quota 75%!
Succede in Lombardia, sul modello adottato dalla Asl di Melegnano…Si prospetta una stagione vaccinale di fuoco, ma soprattutto mesi di informazione pro-vaccini decisamente…indipendente, che ne pensate? 
Per approfondire l’argomento ti consigliamo Bambini super-vaccinati, del dottor Eugenio Serravalle


!["Signor Mavilla, ma come si permette a dire che nei Paesi mussulmani la donna non viene rispettata? Perché non scrive delle donne uccise in Italia? Il post da lei pubblicato é offensivo. Sono sposata in Italia con un uomo musulmano, io lo rispetto e lui mi rispetta. Lei é un troglodita, razzista e pure ignorante".
Gentile Signora,
prima di risponderLe vorrei che Lei fosse consapevole del fatto che... non c'è alcun bisogno di esprimere la propria opinione o concetto insultando, anche perché l'insulto è solo dimostrazione della scarsa intelligenza di chi lo proferisce.
Adesso posso rispondere al messaggio da Lei inviato.
Vede Signora, é vero che in Italia ogni anno muoiono centinaia di donne a causa del femminicidio; questi crimini non sono dettati da alcuna religione, bensì sono compiuti da folli mariti, fidanzati o compagni che si trasformano in feroci criminali.
In l'Italia, il numero di omicidi/violenza verso il sesso femminile é veramente ridicolo se paragonato al numero delle altre Nazioni.
Adesso le spiego perché.
Nel solo anno del 2012, in Italia, sono state uccise 132 donne, briciole rispetto a quelle uccise nei Paesi come l'Egitto, il Marocco, l'Afghanistan, l'Iran, il Pakistan e l'Iraq.
Nei Paesi sopraindicati non si parla di centinaia, ma di migliaia di donne, picchiate, massacrate, stuprate ed in fine uccise... senza tener conto delle donne che vengono giornalmente lapidate perché stufe di appartenere ad una religione che fino ad oggi le ha ridotte in schiavitù.
Inoltre le ricordo che in molti dei Paesi poc'anzi indicati, c'è un fenomeno ancor più grave... LE SPOSE BAMBINE.
Ogni anno 60 milioni di bambine, vengono costrette a sposarsi con uomini molto più grandi di loro, anche di 50 anni, bambine che si aggirano tra i 7 ed i 12 anni di vita, questo per volontà di ricchi sceicchi.
Gli effetti provocati sono chiaramente devastanti e non solo a livello psicologico. Molte spose bambine muoiono per gravidanze a rischio e per le gravi lesioni riportate durante il loro primo rapporto sessuale.
Questa usanza "se così vogliamo chiamarla", nei Paesi con un briciolo di civiltà verrebbe semplicemente considerata.... PEDOFILIA.
Quindi prima di parlare ed accusarmi di razzismo, dovrebbe capire o comprendere il significato delle parole CIVILTÀ, UGUAGLIANZA E RISPETTO.
Si ricordi che Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio ma l'indifferenza: questa è l'essenza dell'inumanità.
@[100001409534393:2048:Andrea Mavilla]](https://scontent-a-ams.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/p320x320/563064_253473754801360_1263243928_n.jpg)