NAPOLI

Informare Per Resistere

#LaTerraDeiFuochi #STOPBIOCIDIO #16Novembre #fiumeinpiena

- di PIETRO RINALDI consigliere comune di Napoli -

Fa vomitare sentire Scalia al #TG2, ex presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti in Campania, dire che è assolutamente legittimo l'aver apposto il segreto sulle dichiarazioni di Carmine Schiavone per ragioni attinenti alle inchieste giudiziarie; fa vomitare sentire Scalia dire che è anche colpa dei cittadini perché dovevano svegliarsi prima¹.

Stiamo preparando e realizzando la più grande mobilitazione contro il#biocidio in #Campania e il 16 novembre anche Scalia se ne accorgerà.

Ma questo signore deve sapere che la mobilitazione dei cittadini campani per ottenere i fondi necessari per la bonifica della nostra terra, per ottenere il controllo popolare delle decisioni e delle scelte, per ottenere un piano "sanità" per le conseguenze del disastro compiuto sulla salute dei campani, è solo un primo passo. Non può pensare di prenderci per il "culo" fino a questo punto.

Il segreto apposto alle dichiarazioni di Schiavone è assolutamente illegittimo, è una vergogna, e chi lo ha compiuto si è reso complice dei disastri sulla salute dei cittadini campani.

Mi chiedo quanto tempo doveva durare questo segreto.
Mi chiedo chi doveva sollecitare la rimozione del segreto.

La responsabilità non è solo di Scalia e dei componenti quella commissione, ma di tutti i membri delle commissioni sul ciclo dei rifiuti in campania che si sono susseguite negli anni.

Chi doveva sollecitare la magistratura e il parlamento ala rimozione di quel segreto se non i membri delle commissioni parlamentari e dei presidenti delle camere?

Avevamo il diritto di conoscere quello che era successo sulla nostra terra, avevamo il diritto di scegliere cosa fare, avevamo il diritto di curarci per tempo. Stia sicuro Scalia e tutti gli altri che il fiume in piena travolgerà anche la loro mediocrità e la loro pochezza.

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¹ http://bit.ly/si-denunciava-almeno-dal-1988-e-le-istituzioni-sapevano