martedì 19 novembre 2013

QUESTA GENTE NON MERITA DI VIVERE

Date: 19.11.2013[VIDEO DOSSIER] Shock in USA per la nuova investigazione che mostra le sevizie sui vitellini È l’associazione Compassion Over Killing ad aver messo in luce, attraverso l’ennesimo video dossier, gli episodi di violenza estrema nei confronti dei vitelli d’allevamento. Le riprese, effettuate sotto copertura nel 2013 all’interno dell’allevamento di bovini Quanah Cattle Co. del Colorado, mostrano le sevizie subite dai vitellini che l’azienda comprava dalle industrie casearie della zona per poi rivenderli come carne di vitella. L’investigazione ha messo in luce per l’ennesima volta la spietata realtà dell’industria della carne: cuccioli nati soltanto da qualche giorno, alcuni dei quali con il cordone ombelicale ancora attaccato, vengono violentemente sbattuti e lanciati dai lavoranti perché troppo deboli e fragili per sollevarsi sulle zampe. Gli animali sono trascinati per le zampe, tirati per le orecchie, sollevati dalla coda, presi a calci, scaraventati al suolo. Persino la dottoressa Temple Grandin, “famosa” nel settore per l’invenzione di strutture che rendano meno traumatico l’ingresso degli animali al macello, ha definito quanto mostrato nelle riprese “un gravissimo abuso”, una violenza “inaccettabile”, sottolineando che anche all’interno di un mattatoio tali pratiche sarebbero state ritenute illegali. La crudeltà esposta nel dossier è talmente scioccante e violenta da essere finita sui tavoli delle autorità, che stanno ora investigando sul caso. Va sottolineato che, nel video, non è casuale che molti dei vitelli abusati siano maschi: i bovini di sesso maschile sono infatti considerati perfettamente inutili per l’industria casearia dal momento che non possono produrre latte. Dopo essere stati caricati e scaricati al Quanah Cattle Co., gli animali vengono sistemati all’interno di box per una settimana circa e poi rimessi sui camion per finire nei piatti di qualcuno nell’arco di qualche settimana, quando la loro carne sarà diventata appetibile per i consumatori. Marchiati a seconda dell’età che hanno al momento dell’uccisione al mattatoio, questi animali sono i più invisibili tra gli invisibili sottoprodotti dell’industria del latte e del formaggio. Per ora sono almeno tre le persone denunciate per il reato di maltrattamento di animali all’allevamento. Lo sceriffo della città di Kersey, dove sorge la struttura, ha commentato: “Sebbene le investigazioni siano ancora in corso, tre sospetti sono stati già denunciati per il reato di crudeltà sugli animali”. Si tratta di Larry Loma, 32 anni; Ernesto Daniel Valenzuela-Alvarez, 34 anni, e Tomas Cerda, 33 anni: potrebbero essere condannati ad una pena detentiva fino a 18 mesi e al pagamento di una sanzione dai 500 ai 5000 dollari. Saranno sottoposti all’udienza preliminare il prossimo 21 gennaio 2014. Lo sceriffo di Kersey ha sottolineato che altre persone coinvolte nelle sevizie ai danni dei cuccioli potrebbero essere ancora identificate grazie alla documentazione video girata da Compassion Over Killing. Come sempre in queste situazioni, i vertici dell’allevamento si sono definiti “scioccati” per quanto visto nelle riprese e hanno annunciato di aspettarsi “un trattamento corretto ed umano nei confronti degli animali maneggiati” in azienda. Come se nessuno sapesse nulla. Come se eventi del genere non fossero la normalità. Foto: un momento dell’investigazione (fonte COK). Di seguito, un estratto dell’investigazione (attenzione, immagini forti). © All4Animals - tutti i diritti riservati Condividi: 

Fonte originale dell'articolo: http://www.all4animals.it/2013/11/19/video-dossier-shock-in-usa-per-la-nuova-investigazione-che-mostra-le-sevizie-sui-vitellini/
Rispetta il lavoro degli attivisti: riporta sempre la fonte originale dei contenuti che prelevi.

Grazie!

Nessun commento:

Posta un commento