Rita Stella ha condiviso la foto di Catena Umana Attorno Al Parlamento Italiano.
LE SPESE PAZZE DEL MINISTRO CECILE KYENGE
In un momento di continui tagli, in cui non ci sono soldi per nulla, si scopre che per la casta i denari sono sempre disponibili. Così sono venute alla luce le spese “pazze”del dipartimento delle pari opportunità e dell’ufficio antidiscriminazioni, che fanno capo al ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge, attenzione, dicastero senza portafoglio.
Ecco qualche cifra: 9,900 euro se li è messi in tasca l’associazione “Romà Onlus” che è stata incaricata di realizzare il progetto “Dik I Na Bistar”, ovvero di mandare 40 giovani rom e non rom a rappresentare l’Italia a una conferenza internazionale sul tema che si è tenuto in Polonia.
Circa 8 mila euro è stato quanto speso per il workshop sulle politiche di accoglienza dei migranti. E ancora: 17.820 euro sono usciti dalle casse dello Stato per il laboratorio di formazione antirazzista e 9.852 per il laboratorio di disegno e scrittura “La mia idea di razzismo”. Altri 1,500 euro sono finiti nel convegno “Convegni sugli omossessuali”: più di mille e cinquecento euro sono stati spesi per tre coffè break sulla valutazione delle domande di asilo presentate da gay, lesbiche e trans, mille euro per tracciare una strategia nazionale.
Fonte: www.infiltrato.it
In un momento di continui tagli, in cui non ci sono soldi per nulla, si scopre che per la casta i denari sono sempre disponibili. Così sono venute alla luce le spese “pazze”del dipartimento delle pari opportunità e dell’ufficio antidiscriminazioni, che fanno capo al ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge, attenzione, dicastero senza portafoglio.
Ecco qualche cifra: 9,900 euro se li è messi in tasca l’associazione “Romà Onlus” che è stata incaricata di realizzare il progetto “Dik I Na Bistar”, ovvero di mandare 40 giovani rom e non rom a rappresentare l’Italia a una conferenza internazionale sul tema che si è tenuto in Polonia.
Circa 8 mila euro è stato quanto speso per il workshop sulle politiche di accoglienza dei migranti. E ancora: 17.820 euro sono usciti dalle casse dello Stato per il laboratorio di formazione antirazzista e 9.852 per il laboratorio di disegno e scrittura “La mia idea di razzismo”. Altri 1,500 euro sono finiti nel convegno “Convegni sugli omossessuali”: più di mille e cinquecento euro sono stati spesi per tre coffè break sulla valutazione delle domande di asilo presentate da gay, lesbiche e trans, mille euro per tracciare una strategia nazionale.
Fonte: www.infiltrato.it
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