CLAMOROSO: Il ‘papa’ Francesco ha fatto sostituire il simbolo massonico sul suo stemma con un altro simbolo massonico
Voglio che sappiate che l’astuto ‘papa’ Francesco (non può che essere astuto visto che è un Gesuita) ha fatto da pochissimo cambiare la stella a cinque punte presente sul suo stemma – che giorni fa avevo segnalato su un mio post facendo notare che si tratta del pentalfa o pentagramma massonico – con una stella a otto punte.
Lo stemma era con cinque punte come peraltro si può chiaramente capire da tutti gli articoli di stampa che uscirono a tale riguardo dopo la conferenza stampa tenuta dal prelato papale Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, il 18 marzo scorso, durante la quale annunciò a tutto il mondo quale era lo stemma papale scelto da ‘papa’ Francesco, mostrandolo (con la stella a cinque punte) e spiegandolo. Ecco alcune delle parole che pronunciò in quella conferenza: ‘Abbiamo avuto proprio poco prima di venire, la decisione presa dal santo padre a proposito di stemma e motto, che rimangono quelli che erano quando era arcivescovo di Buenos Aires’.
Ecco il video dell’annuncio.
Qui invece potete vedere lo stemma in un articolo uscito sul sito del Vaticano news.va
Fonte: http://www.news.va/it/news/lo-stemma-e-il-motto-del-santo-padre
Ma ecco che adesso al posto del pentalfa massonico c’è una stella a otto punte!
Voglio però che sappiate pure questo, che nella sostanza è cambiato poco, perchè lui ha fatto sostituire un simbolo occulto-massonico con un altro simbolo occulto-massonico, infatti anche la stella a otto punte è un simbolo occulto-massonico e ve lo passo a dimostrare, riportandovi una parte del mio libro ‘La Massoneria smascherata’ dove parlo proprio di questo simbolo massonico.
‘Questa stella a otto punte è un simbolo esoterico-occulto che viene usato anche nella Massoneria, e per i Massoni rappresenta Satana – che loro chiamano Lucifero – che per loro è il portatore di Luce, detto anche Venere, nel suo aspetto di stella del mattino che, al mattino, risveglia i dormienti e incita alla rivolta contro i dogmi del Cristianesimo. E’ un simbolo molto antico questo, in quanto nell’antica Mesopotamia Venere era la terza divinità della triade astrale mesopotamica. Il suo simbolo era la stella a otto punte, in quanto il suo ciclo astronomico è legato ad un periodo di otto anni. Anche oggi questo simbolo si trova nella carta de La Stella dei Tarocchi.
Foto (in cui ho oscurato la nudità) presa da un sito di cartomanzia (http://www.cartefortunate.com/tarocchi/le-stelle.php)
Ho detto poco fa che viene usato anche nella Massoneria, e difatti guardate questa foto con a sinistra la stella a otto punte in un tempio massonico e a destra su un sigillo massonico.
Ma guardate soprattutto queste due foto: la prima mostra il soffitto di una stanza all’interno dell’House of Temple di Washington D.C. (che è il quartiere generale del Rito Scozzese Antico ed Accettato Giurisdizione Sud degli USA), e la seconda una specie di porta tra due colonne. Notate la stella a otto punte come viene messa in risalto, e che nella seconda foto si trova sotto un simbolo egiziano e tra due serpenti.
E guardate pure queste foto, che si riferiscono all’entrata del tempio massonico della Doylestown Masonic Lodge No. 245 che è una loggia molto attiva in Pennsylvania (USA).
Da: http://doylestownmasons.org/lodge245/
Fotogramma tratto da questo video su Youtube: http://youtu.be/sacydX7EEbs
A conferma del significato esoterico-occulto-massonico di questo simbolo, voglio ora proporvi questa foto della ‘Casina delle Civette’ situata nel parco di Villa Torlonia a Roma. Notate in alto dove ci sono almeno sei di questi simboli.
La presenza di questo simbolo si spiega con il fatto che il suo proprietario – Giovanni Torlonia Junior (1873-1939) – che la rese così come è oggi era una persona data all’esoterismo (tanto da essere definito una persona misteriosa e tenebrosa) e la sua casa quindi fu disseminata di simboli esoterici. Ecco infatti cosa si legge in un articolo della giornalista Flavia Capitani apparso su Egolatina: ‘All’inizio era conosciuta come Capanna Svizzera, realizzata dall’architetto Giuseppe Jappelli nel 1840, ed era stata concepita come uno chalet rustico, per la struttura in tufo che la rendeva grezza, secondo i desideri del proprietario, Alessandro Torlonia. Figlio di Giovanni Torlonia, Alessandro si occupò di numerose trasformazioni per dare un aspetto meno ordinario alla struttura, e oltre alla Capanna, arricchì il giardino con viali serpentinati, laghetti e piante esotiche. Ma l’aspetto attuale, quello che vediamo noi oggi, è stato realizzato nel 1908 dal successore di Alessandro, Giovanni Torlonia Junior. Il principe Giovanni, oltre ad essere misantropo, nutriva un curioso interesse per l’esoterismo, e questo spiega perché nelle decorazioni interne ed esterne ci siano rappresentate, in numero cospicuo, le civette, da cui deriva la denominazione della Casina. Il principe fece di questo edificio la sua personale residenza, modificandola ulteriormente tra il 1916 e 1920 con l’inserimento di logge, porticati e articolazioni architettoniche, ed elementi decorativi che la rendono vivace e fiabesca’ (http://egolatina.it/news/2012/09/01/la-casina-delle-civette/).
La presenza di questo simbolo si spiega con il fatto che il suo proprietario – Giovanni Torlonia Junior (1873-1939) – che la rese così come è oggi era una persona data all’esoterismo (tanto da essere definito una persona misteriosa e tenebrosa) e la sua casa quindi fu disseminata di simboli esoterici. Ecco infatti cosa si legge in un articolo della giornalista Flavia Capitani apparso su Egolatina: ‘All’inizio era conosciuta come Capanna Svizzera, realizzata dall’architetto Giuseppe Jappelli nel 1840, ed era stata concepita come uno chalet rustico, per la struttura in tufo che la rendeva grezza, secondo i desideri del proprietario, Alessandro Torlonia. Figlio di Giovanni Torlonia, Alessandro si occupò di numerose trasformazioni per dare un aspetto meno ordinario alla struttura, e oltre alla Capanna, arricchì il giardino con viali serpentinati, laghetti e piante esotiche. Ma l’aspetto attuale, quello che vediamo noi oggi, è stato realizzato nel 1908 dal successore di Alessandro, Giovanni Torlonia Junior. Il principe Giovanni, oltre ad essere misantropo, nutriva un curioso interesse per l’esoterismo, e questo spiega perché nelle decorazioni interne ed esterne ci siano rappresentate, in numero cospicuo, le civette, da cui deriva la denominazione della Casina. Il principe fece di questo edificio la sua personale residenza, modificandola ulteriormente tra il 1916 e 1920 con l’inserimento di logge, porticati e articolazioni architettoniche, ed elementi decorativi che la rendono vivace e fiabesca’ (http://egolatina.it/news/2012/09/01/la-casina-delle-civette/).
Ma questo simbolo rappresenta anche il Caos, infatti è chiamato ‘Simbolo del caos’. Osservate su Wikipedia cosa viene detto:
La traduzione è: ‘Il Simbolo del Caos ha origine dalle storie Campione Eterno di Michael Moorcock. In esse, il Simbolo del Caos include otto frecce in un modello radiale. In contrasto, il simbolo della Legge è una singola freccia diritta. Esso è anche chiamato Le braccia del Caos, Le Frecce del Caos, la Stella del Caos o il Simbolo di Otto’. Una variante di questo simbolo – come si può leggere sopra – è la ‘Caosfera’ che rappresenta la magia del Caos.
E’ interessante quello che viene detto sui praticanti della magia del Caos su un sito di magia: ‘I praticanti della Magia del Caos tendono ad essere fuori da ogni categoria di persona. Per essi le visioni del mondo, le credenze, le opinioni, le abitudini e persino le differenti personalità sono strumenti che possono essere scelti e cambiati in modo arbitrario allo scopo di manipolare e capire il mondo che essi vedono e si creano intorno. I chaos magician sono spesso descritti come divertenti, estremi o molto individualisti. Si considerano eccezionalmente tolleranti, rimarcando il fatto che qualsiasi opinione, anche contrastante, è comunque modificabile’ (http://antrodellamagia.forumfree.it/).
[....]
Guardate anche la copertina del libro dal titolo Condensed Chaos: An Introduction to Chaos Magic [Caos Condensato: Una introduzione alla Magia del Caos] che contiene studi sull’occultismo; e quella del libro Psybermagick: Advanced Ideas in Chaos Magick scritto da Peter J. Carroll, un noto occultista e praticante della magia del caos’
(Giacinto Butindaro, La Massoneria smascherata, pag. 664-673).
Faccio peraltro notare che questo simbolo occulto-massonico è anche nel logo della casa editrice delle Assemblee di Dio in Italia (ADI) presente su tanti libri, come si può vedere in questa foto.
Questa operazione fatta fare da Jorge Bergoglio sul suo stemma induce quindi a domandarsi: come mai a distanza di pochissimi giorni, Francesco ha deciso di far cambiare la stella a cinque punte con una stella a otto punte? Non vi pare molto strano ciò? Io considero questa sua decisione non solo clamorosa, ma anche molto inquietante.
Chi ha orecchi da udire, oda.
Giacinto Butindaro
ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE: Disegni che si assomigliano e che parlano
Leggete Il nuovo ‘papa’ Francesco, i Gesuiti, la Massoneria e il Nuovo Ordine Mondiale, e‘Il nuovo ‘papa’ [Jorge Mario Bergoglio] era il candidato del cardinale massone Carlo Maria Martini’ e Simbolo massonico sullo stemma episcopale del nuovo ‘papa’ Jorge Mario Bergoglio ed anche L’anello del pescatore del nuovo ‘papa’ Francesco è stato fatto da un massone, e Il nuovo ‘papa’ Francesco è membro del Rotary Club, e La mano nascosta del Cardinale Jorge Bergoglio, ora ‘papa’ Francesco
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