Letta in Grecia, 2014 anno di svolta per Unione Europea
Premier, da Ue errori su crisi ellenica, noi al fianco di Atene
(ANSAmed) - ROMA, 29 LUG - Il 2014 potra' esser l'anno di svolta per l'Unione europea, perche' la Ue ha bisogno di questa svolta'': e' quanto assicurato dal premier Enrico Letta in un incontro stampa con il primo ministro greco Antonis Samaras, nel corso della sua visita ad Atene.
''Sono qui per dare un forte incoraggiamento alla Grecia''.
ha aggiunto Letta, parlando di ''segnali'' che permettono di sperare che l'uscita della Grecia dalla crisi ''stia accadendo o possa accadere''. Ora ''e' importante che torni la fiducia, tornino gli investimenti'', ha aggiunto, assicurando che ''l'Italia e' al fianco della Grecia'' per ''evitare altre crisi'' e per garantire ''il rispetto degli impegni'' concordati con le istituzioni internazionali.
''Deve essere chiaro che i sacrifici non sono sacrifici fini a se stessi, non sono l'obiettivo, ma lo strumento per arrivare alla terra promessa'', ha proseguito Letta, lodando i sacrifici fatti dal governo greco. La "terra promessa" verso cui tendere e' fatta di ''stabilita', crescita e occupazione'', ha detto Letta. La presidenza italiana della Ue del prossimo anno ''lavorera' molto su questo tema''.
''Non ho dubbi: sulla Grecia ci sono stati forti errori della Ue, con strumenti e tecniche sbagliate. Senza modi e tempi giusti che hanno contribuito ad un avvitamento della crisi'', ha commentato il premier. Senza questi errori, ''sarebbe stato diverso, avremmo evitato un disastro finanziario e perdita di lavoro'', ha sottolineato.
Enrico Letta e' ''una grande personalita' nel panorama europeo ed ha migliorato il ruolo dell'Italia nelle decisioni europee'': cosi' il premier greco Antonis Samaras si e' rivolto al primo ministro italiano. Samaras ha ricordato che il prossimo anno Grecia e Italia guideranno il primo e il secondo semestre europeo di presidenza della Ue e si propongono ''un anno di priorita' comuni congiunte''.(ANSAmed).
''Sono qui per dare un forte incoraggiamento alla Grecia''.
ha aggiunto Letta, parlando di ''segnali'' che permettono di sperare che l'uscita della Grecia dalla crisi ''stia accadendo o possa accadere''. Ora ''e' importante che torni la fiducia, tornino gli investimenti'', ha aggiunto, assicurando che ''l'Italia e' al fianco della Grecia'' per ''evitare altre crisi'' e per garantire ''il rispetto degli impegni'' concordati con le istituzioni internazionali.
''Deve essere chiaro che i sacrifici non sono sacrifici fini a se stessi, non sono l'obiettivo, ma lo strumento per arrivare alla terra promessa'', ha proseguito Letta, lodando i sacrifici fatti dal governo greco. La "terra promessa" verso cui tendere e' fatta di ''stabilita', crescita e occupazione'', ha detto Letta. La presidenza italiana della Ue del prossimo anno ''lavorera' molto su questo tema''.
''Non ho dubbi: sulla Grecia ci sono stati forti errori della Ue, con strumenti e tecniche sbagliate. Senza modi e tempi giusti che hanno contribuito ad un avvitamento della crisi'', ha commentato il premier. Senza questi errori, ''sarebbe stato diverso, avremmo evitato un disastro finanziario e perdita di lavoro'', ha sottolineato.
Enrico Letta e' ''una grande personalita' nel panorama europeo ed ha migliorato il ruolo dell'Italia nelle decisioni europee'': cosi' il premier greco Antonis Samaras si e' rivolto al primo ministro italiano. Samaras ha ricordato che il prossimo anno Grecia e Italia guideranno il primo e il secondo semestre europeo di presidenza della Ue e si propongono ''un anno di priorita' comuni congiunte''.(ANSAmed).
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