sabato 2 novembre 2013

GRILLO

gor Discendente Dai Volpato ha condiviso la foto di Adele Gambaro GAP Gruppi di Azione Popolare.
Ormai in molti avevano capito che Grillo mentisse spudoratamente alla gente. Quei pochi ostinati che cercavano ancora di difenderlo, devono ora confrontarsi con la dura confessione di Grillo sul suo modo di fare politica mediante l'inganno e la strumentalizzazione di chi lo segue: "Noi parliamo alla pancia della gente. Siamo populisti veri. Non dobbiamo mica vergognarci. Ad esempio prendete l'impeachment di Napolitano. Molti di voi forse non sono d'accordo, lo capisco. Ma è una FINZIONE politica. E basta. Non possiamo dire che ha tradito la Costituzione. Però diamo una direttiva precisa contro una persona". Chi usa la menzogna come strumento politico non può mai rappresentare chi desidera pulizia ed onestà. Chi mente non può mai essere credibile ed attendibile perché nasconde verità e secondi fini. Chi è abituato ad ingannare gli altri non può essere considerato come degno rappresentante di un'alternativa percorribile. Chi ha riempito la rete di bufale e menzogne di anti-politica per farsi seguire e votare non può essere meglio della classe politica che offende ed insulta in continuazione. Chi si contraddice ripetutamente su temi importanti, come la Costituzione, non può essere considerato degno di attenzione. Fonte delle affermazioni di Grillo: "Fatto Quotidiano" di Mercoledì 30 ottobre 2013, edizione cartacea, pagina 3. Anche on line: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/30/grillo-confessione-a-porte-chiuse-napolitano-sotto-accusa-e-finzione-politica/760888/

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