EGITTO

LA FRATELLANZA MUSULMANA LANCIA IL SUO APPELLO AGLI EGIZIANI: RIVOLUZIONE IN PACE E TOLLERANZA. E NEGANO QUALSIASI RESPONSABILITA' NELLE VIOLENZE CONTRO I CRISTIANI Il messaggio dei Fratelli musulmani : Pace e Tolleranza Titolo della Rivoluzione Sabato 24 agosto 2013 L'organizzazione vecchia di 85 anni resta impegnata nella protesta pacifica, mentre esorta tutti gli egiziani - giovani e vecchi, musulmani e cristiani - ad unirsi ai ranghi e a strappare i loro diritti e le loro libertà la Rivoluzione del 25 gennaio dai brutali e sanguinari golpisti. "I golpisti sanguinosi stanno costantemente cercando di screditare la rivoluzione della verità, della giustizia e della libertà, di diffondere le menzogne e la disinformazione per demonizzarla , mettendovi le persone contro , sfruttando la potente macchina mediatica che controllano per lavare il cervello alle persone e falsificare i fatti. I golpisti sperano di distogliere lo sguardo delle masse dalla rivoluzione, e di dissuadere il mondo dal sostenere i popoli liberi nel rivendicare indietro i loro diritti, la libertà e la dignità. Gli esempi includono: giocare le carte della violenza settaria e Takfeer (accusando gli altri di essere non credenti), per dare una falsa immagine della nostra pacifica, tollerante e onnicomprensiva Rivoluzione. L'intelligence dei comandanti del colpo di stato e gli apparati di sicurezza cercano di inquadrare gli islamisti come coloro che bruciano chiese o alcune proprietà di cristiani egiziani, o che pagano alcuni teppisti criminali per realizzare questi atti efferati. Hanno anche rimosso la protezione di sicurezza, ritardando la risposta della polizia per gli attacchi su tali edifici cristiani, e astenendosi dall' arrestare gli autori di quei crimini. Tutto questo al fine di trasmettere un quadro distorto della situazione egiziana da parte della macchina mediatica dei golpisti e di alcune organizzazioni affiliate al golpe, poi presentato al mondo, sostenendo che i rivoluzionari sono quelli che commettono, o almeno incitano, questi crimini brutali riprovevoli. Tuttavia, è generalmente noto che l'apparato di intelligence dei golpisti " ha una lunga storia nel commettere tali crimini settari, e che i rivoluzionari liberi, tra gli islamisti, fortemente respingono e condannano questi crimini orribili riprovevoli, e si confrontano con chi vuole rompere l'unità e introdurre un cuneo tra i cittadini di questa terra, come dichiarano chiaramente e ripetutamente. Evidentemente, da quando è stata fondata, 85 anni fa, la Fratellanza Musulmana - la più grande organizzazione islamica - non ha intrapreso anche una sola azione violenta contro i loro fratelli cristiani. Al contrario, in molte occasioni e in molti casi, i vari gruppi islamici hanno creato scudi umani per proteggere le chiese egiziane di fronte alle minacce di violenza. Tutti i gruppi islamici hanno condannato con la massima chiarezza tutti gli atti criminali di violenza contro chiese e proprietà. Recentemente, le notizie hanno confermato l'arresto di una banda criminale responsabile di molti di questi crimini. Certo, l'apparato dei golpisti sa chi sono tutti o la maggior parte dei criminali che hanno commesso questi atti di violenza. Ma i golpisti sacrificano la vita e i beni degli egiziani al fine di demonizzare la rivoluzione e i rivoluzionari. Ma certamente falliranno. Una delle caratteristiche più importanti della nostra Rivoluzione è che unisce tutti gli egiziani - cristiani e musulmani di tutte le correnti nazionali. Senza dubbio, la Rivoluzione conosce i suoi avversari - i golpisti, e le forze del colonialismo che stanno dietro di loro, che non distinguono tra cristiani e musulmani, tra una chiesa e una moschea. La nostra rivoluzione sa anche bene che le mani del male che hanno bruciato le moschee e violato la loro santità sono le stesse mani peccaminose che hanno attaccato le chiese. La nostra grande rivoluzione pacifica si rende conto che tutti questi tentativi dannosi efferati non romperanno la nostra unità nazionale, e non cambierà l'antico spirito di tolleranza degli egiziani. D'altra parte, i golpisti hanno commesso molte atrocità indicibili contro l'Egitto e gli egiziani. Hanno versato il sangue prezioso di tanti egiziani in violazione di legge. Hanno fatto false accuse contro i rivoluzionari liberi ed onorevoli, e hanno adottato un discorso di odio, sfiducia e di esclusione in una persistente campagna non-stop contro la Rivoluzione. Tuttavia, noi non li rinneghiamo o li accusiamo di essere non credenti. Diciamo semplicemente: "Sono nostri fratelli che hanno trasgredito contro di noi. Hanno trasgredito contro la nazione e la patria. La nostra disputa con loro non ha nulla a che fare con la fede o l'incredulità. Hanno rotto le alleanze, tradito la fiducia del popolo, hanno annullato la volontà della nazione, e versato il sangue prezioso e hanno profanato tutto ciò che è ritenuto sacro. I golpisti hanno scatenato una possente ondata di repressione e violenza contro le persone come hanno spodestato il legittimo Presidente eletto, sospeso la costituzione, utilizzato al massimo la forza armata per afferrare il potere, contro la volontà del popolo, e sfruttato l'esercito del popolo per uccidere, piuttosto che proteggere le persone. Tutto questo serve l'interesse dei nemici dell'Egitto. Nessuna meraviglia che vagano per il mondo a sostegno dei golpisti. Pertanto, gli egiziani liberi persistono nella loro rivolta pacifica per salvare l'Egitto da un destino oscuro in cui i comandanti golpisti vogliono spingerci . Per le famiglie dei martiri e dei feriti: nessun diritto verrà perso, se inseguito con insistenza La giunta golpista cerca di trasformare rapidamente la pagina sulla rivoluzione egiziana, con tutti i suoi nobili obiettivi, gli onorabili Martiri sacrificati, e il prezioso sangue di decine di migliaia di feriti egiziani liberi versato durante i suoi eventi. I golpisti cercano di portare il Paese ad una situazione peggiore delle condizioni pre-rivoluzione, soprattutto dopo l'uscita di Mubarak, cui forse a breve seguirà il rilascio dei suoi due figli, e del suo ministro degli Interni Habib al-Adli, completando così il regime di oppressione e tirannia, guidato dal Consiglio Supremo delle Forze Armate questa volta. Poi, i golpisti schiacceranno tutti gli egiziani con ferocia e brutalità senza precedenti nella storia egiziana - con tragedie indicibili, scandali e stragi. La cosa più importante che i mandanti del golpe cercano ora è demoralizzare la nazione e forzarla nella disperazione, così le famiglie dei martiri ignorerebbero il sangue dei loro cari, e tranquillamente accetterebbero la nuova situazione per paura di vedere altro sangue versato. Così, i golpisti raggiungeranno il loro obiettivo di sopprimere la rivoluzione e di costringere le persone ad accettare il destino per cui gli egiziani hanno combattuto pacificamente per così tanto tempo . Pertanto, gli egiziani in generale, e le famiglie dei martiri, in particolare, non devono disperare o abbandonare i loro diritti. Nessun diritto sarà perso, se inseguito con insistenza. L'intera nazione deve uscire pacificamente contro il colpo di stato. Tutti devono partecipare positivamente a tutte le azioni pacifiche contro il colpo di stato, e creare nuove azioni innovative. Dobbiamo escogitare proteste pacifiche che faranno pressione sui nervi della giunta. Dobbiamo scatenare una disobbedienza civile graduale in tutta la nazione. La rivoluzione contro il regime di Mubarak, il regime militare e la giunta golpista non dovrebbe spegnersi o svanire. Essa deve innovare per sé nuove forme più efficaci e strumenti pacifici. La nostra rivoluzione deve unire tutte le persone e i gruppi attivi e i movimenti. L'obiettivo principale ora è quello di ripristinare la Rivoluzione del 25 gennaio, prima di ogni altra cosa. E 'l'obiettivo che dovrebbe unire tutti i rivoluzionari del 25 gennaio, così come tutti i figli e le figlie di questa terra, per ri-disegnare il ritratto della rivoluzione onnicomprensiva che ha abbagliato il mondo il 25 gennaio 2011, con la sua tranquillità, la sua inclusione di tutti i segmenti della società e tutti i colori politici, e la sua vera purezza rivoluzionaria. La nostra non-violenza rimane più forte dei loro proiettili. Il nostro sangue sconfiggerà le loro spade e i proiettili vivi e la volontà popolare libera deve infine trionfare, a Dio piacendo. Gli eserciti della giunta e i compari di Mubarak saranno sconfitti. Abbastanza presto, tutto sarà avverato. Dio salvi l'Egitto stabile e libero ..." I Fratelli Musulmani