mercoledì 20 novembre 2013

VERAMENTE VERGOGNOSO COME VENIAMO TRATTATI IN ITALIA

ENRICO HAI PERFETTAMENTE RAGIONE

" In sette anni che sono partito ho ricevuto solo lettere minacciose di pagamenti per il bollo auto (di un'auto trasferita regolarmente all'estero), canone rai, tassa mondezza, multa di 1300 euro per un errore nella dichiarazione dei redditi di 100 € (dovuti al commercialista) ed addirittura una multa di una sessantina di euro per 20 centesimi di evasione fiscale.

In sette anni che sono partito mi sarebbe piaciuto ricevere almeno una lettera del tipo: 

"Caro Enrico, stimato concittadino,
grazie all'incrocio dei dati ci siamo resi conto che lei è partito a vivere in Francia. Qualsiasi sia stato il motivo della sua partenza, le ricordiamo che lei resta e resterà una risorsa importante per l'Italia.

Per facilitarle la vita all'estero e il suo rientro in Italia, abbiamo istituito l'ufficio Italiani nel mondo che ha il compito preciso di agevolare e centralizzare le pratiche degli cittadini italiani residenti all'estero.
Intendiamo inoltre restare al corrente del suo percorso per poter in ogni momento poterle offrire una nuova prospettiva nel suo paese.

Le ricordiamo che lei resta un nostro connazionale e che siamo a sua disposizione per qualsiasi chiarimento. Lo Stato. "

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