Le proteste Ucraine orchestrate con cura: Il ruolo del CANVAS, il "gruppo di addestramento delle rivoluzioni colorate" finanziato dagli USA.
Tradotto e Riadattato da Fractions of Reality
Le recenti proteste in Ucraina hanno la puzza di un tentativo orchestrato da stranieri per destabilizzare il governo di Viktor Yanukovych dopo che si stava allontanando la firma di un accordo di associazione con l'UE che avrebbe guidato un profondo cuneo tra la federazione Russa e l'Ucraina. La stella Glamor-boxer trasformata in guru politico, Vitaly Klitschko, si è incontrato più volte con il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ed è vicino alla macchina politica Cdu di Angela Merkel in Germania.
L'accordo di associazione UE con l'Ucraina è ampiamente opposta da molti Stati membri dell'UE con problemi economici profondi per conto loro. Le due figure dell'UE che più spingono sono lo svedese ministro degli Esteri Carl Bildt e il ministro degli esteri polacco Radosław Sikorski-sono entrambi ben noti nella UE per essere molto vicini a Washington.
Gli Stati Uniti stanno spingendo fortemente per l'integrazione dell'Ucraina nell'UE proprio come era nelle intenzioni nel 2004 con la fallita "rivoluzione arancione" per dividere l'Ucraina dalla Russia nel tentativo di isolare e indebolire la Russia. Ora gli ucraini hanno trovato prove di un coinvolgimento diretto del gruppo di formazione a Belgrado, il CANVAS, finanziato dagli USA e ritengono che siano loro dietro le proteste di Kiev, accuratamente orchestrate.
È stata ottenuta una copia dell'opuscolo che è stato dato ai manifestanti dell'opposizione a Kiev. Si tratta di una traduzione parola per parola e foto-per-foto dello stesso utilizzato dagli organizzatori delle rivolte organizzate e finanziate dagli USA, al Cairo in piazza Tahrir. Le proteste che hanno rovesciato Hosni Mubarak e hanno aperto le porte per il gruppo supportato dagli americani, i Fratelli musulmani. [1 ] La foto qui sotto è un confronto completo:
La foto a sinistra è da piazza Tahrir,a destra quella di Kiev e qui sotto c'è l'originale in inglese usato dalla ong CANVAS a Belgrado:
Canvas, ex Otpor, ha ricevuto soldi significativi dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti nel 2000 per mettere in scena il primo successo delle Rivoluzione colorate contro Slobodan Milosevic in Jugoslavia. Da allora il CANVAS è stato trasformato in un centro da consultare "full time" per tutto ciò che riguarda le "rivoluzioni colorate". Chi avrebbe mai pensato che una ONG con sede in Serbia sarebbe diventata l'operatore del cambio regime sovvenzionato dagli stati uniti?
La strana "opposizione" Ucraina
Fonti dirette a Kiev che ho contattato riportano che i manifestanti anti-governativi sono stati reclutati con il denaro tra studenti universitari e disoccupati per venire in autobus nel cuore di Kiev. L'aspetto rivelatore è la spettacolare emergere del campione inscatolato Vitaly Klitschko come presumibilmente il saggio politico che guida il futuro dell'Ucraina.
Klitschko è sostenuto dal vice segretario di Stato Victoria Nuland. Nuland, ex ambasciatore statunitense alla NATO, è un neo-conservatore sposata con il leader falco neoconservatore Robert Kagan, ed era un ex consigliere di Dick Cheney. [3]
Klitschko è anche molto amico con il cancelliere tedesco Merkel. Secondo un recente rapporto Der Spiegel, la Merkel vuole sostenere Klitschko nel suo tentativo di diventare presidente dell'Ucraina nel 2015. [4]
Più le prove emergono e più si comprende che dietro a tutto questo vi è un oscuro gioco per richiedere l'adesione all'UE; quando inizialmente si chiedevano le dimissioni immediate del governo Yanukovich.
Note:
[1] SysAdmin, opuscoli in Ucraina distribuiti durante le proteste e gli opuscoli che sono stati distribuiti in Egitto, 12 dicembre 2013, cui si accede in http://12160.info/photo/photo/show?id=2649739% 3APhoto% 3A1376645.
[2] Nebojsa Malic, L'invasione degli ultracorpi Mente: dell'Impero Revolution Affari, AntiWar.com, 24 giugno 2011, si accede in http://original.antiwar.com/malic/2011/06/23/invasion-of-the -mente-scippatori /.
[3] NTDTV, ucraino Vitaly Klitschko incontra l'opposizione degli Stati Uniti Gazzetta Victoria Nuland, 6 Dicembre 2013, si accede in http://www.youtube.com/watch?v=0miz548u0WY.
[4] Die Zeit, Merkel unterstützt Klitschko, 8. Dezember 2013, letta in http://www.zeit.de/politik/ausland/2013-12/merkel-klitschko-ukraine.
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