Pesticidi all’interno degli spaghetti: ecco tutte le marche.
Al giorno d’oggi l’Unione Europea effettua tantissimi controlli sui prodotti, soprattutto nel settore dell’agricoltura, che vengono messi in commercio all’interno delle nazioni che ne fanno parte: nonostante tutto alcune aziende si ostinano ad utilizzare prodotti chimici che possono essere nocivi per l’uomo..
Proprio a proposito di ciò, la rivista Bon à savoir ha deciso di effettuare dei test su alcuni pacchi di pasta acquistati nella Svizzera francese e più precisamente all’interno di alcuni supermercati (Aldi, Lidl, Coop, Manor e Denner); i campioni acquistati comprendevano sia spaghetti convenzionali che spaghetti biologici e i risultati delle analisi effettuate, hanno destato parecchio stupore soprattutto tra i cittadini italiani.
Ben 5 pacchi di spaghetti delle seguenti marche (Prix Garantie, Combino, Reggano, Barilla e La Pasta di Flavio), contenevano tracce di pirimifos metile; questo è un insetticida, autorizzato dall’Unione Europea, che viene utilizzato per poter conservare al meglio farina e grano all’interno dei silos.
All’interno di un pacco di pasta svizzera, Qualité & Prix, è riscontrata la presenza di cipermetrina, un insetticida che viene utilizzato nelle coltivazioni di caffè, cereali e cotone.
All’interno di un pacco di pasta svizzera, Qualité & Prix, è riscontrata la presenza di cipermetrina, un insetticida che viene utilizzato nelle coltivazioni di caffè, cereali e cotone.
Nessuna traccia di insetticidi è stata riscontrata all’interno di pacchi di pasta Barilla Integrale, Garofalo, De Cecco, Agnesi, Coop.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a cliccare qua e a visionare la tabella. Bisogna precisare che, come potete vedere dalla tabella stessa, tutti i pacchi di pasta incriminati contengono una quantità di insetticidi vicina al limite massimo consentito dalla legge (0,007 mg/kg su 0,010 mg/kg) e ciò significa che si possono tranquillamente consumare.
La fonte è IlFattoAlimentare
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