domenica 1 dicembre 2013

PERCHE NON SE NE STANNO A CASA LORO A PORTARE LA LORO DEMOCRAZIA INVECE DI ROMPERE LE PALLE ALLE ALTRE NAZIONI CHE SICURAMENTE PRIMA DEL LORO ARRIVO STAVANO MEGLIO

SCUSATE L'INCONVENIENTE, CON I DRONI POSSONO CAPITARE....

Il comandante USA si scusa per l' uccisione di un bambino afgano nell'attacco di un drone

La NATO promette un'indagine sull'attacco

da Jason Ditz, 29 novembre 2013

Il Comandante Usa Gen. Joe Dunford ha offerto una dichiarazione di scuse oggi dopo che un attacco di un drone statunitense nel sud dell'Afghanistan ha distrutto una casa civile, uccidendo un bambino di due anni e due donne.

E' stato riferito che Dunford ha chiamato il presidente afgano Hamid Karzai per esprimere "profondo rammarico" per le uccisioni. Karzai ha chiesto la fine di tutti gli attacchi dei droni nel paese, dicendo che non avrebbe mai firmato un accordo per mantenere le truppe americane a meno che tali omicidi non finiscano.

La NATO ha anche rilasciato una dichiarazione sulla questione, confermando l'attacco, ma sostenendo solo che il bimbo di due anni era in realtà un civile, e che le due donne erano solo "ferite" nell'attacco.

La NATO ha promesso un'indagine sulla questione, dicendo che "si rammarica" per le eventuali morti di civili, ma insistendo sul fatto che l'attacco ha colpito il suo bersaglio designato, un "insorto" su una moto. Non c'era nessun rapporto di una persona uccisa nelle relazioni di ieri sulla questione.

http://news.antiwar.com/2013/11/29/us-commander-apologizes-for-killing-afghan-child-in-drone-strike/
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