venerdì 20 marzo 2015

Gli schiavi moderni il cancro dell'umanità

Gli schiavi moderni
il cancro dell'umanità
Questo è il vero problema del mondo, gli schiavi moderni: io lo chiamo "il cancro dell'umanità"
Questa disuguaglianza sociale genererà odio e guerre tra gli stessi poveri, mentre gli 85 più ricchi avranno modo di spacciarsi per buoni, predicheranno parole di pace, faranno beneficenza, (distribuendo qualche briciola della loro immonda ricchezza) e, se non stiamo attenti, finiremo per scambiarli per benefattori, per filantropi, ma la loro immensa ricchezza sarà sempre più vertiginosa e l'immensa povertà dei quasi 4 miliardi di persone sarà sempre più profonda ad inaccettabile. Sono questi gli schiavi moderni. Magari col telefonino e l'iPad, ma relegati e costretti a restare nel settore "schiavi moderni", dal quale non si ha nessuna possibilità (o quasi) di emergere, se non sfruttando e attingendo risorse a coloro che già sono poveri.
Si arriverà a scannarci per rubarci le briciole, per salire di un piccolo gradino, per arrivare ad avere il privilegio di "servi". Moderni e fedeli servi fedeli degli 85 paperoni del globo,
(Tra questi servi fedeli possiamo già oggi annoverare (forse) i nostri capi di stato? Forse Enrico Letta, forse Mario Monti, forse Giorgio Napolitano, o forse anche personaggi di spicco, esterni come Mario Draghi, come il commissario europeo per gli affari economici Olli Rhen?
Questo è, secondo me, l'inquietante scenario futuro, la prospettiva che abbiamo davanti e contro la quale dovremmo tutti dire "NO! COSÌ NON PUÒ CONTINUARE! BASTA!" La paurosa montagna di denaro accumulata dagli 85 paperoni deve essere spartita equamente per il 90%. Il rimanente 10% glielo possiamo lasciare, a patto che non lo superino in futuro e a patto che collaborino per migliorare questo mondo. Ma noi dovremmo svegliarci! Dovremmo farlo, subito, prima che sia troppo tardi.
Ma temo che, oggi, non siamo ancora abbastanza affamati.
Condividete e fate girare, p.f..

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