lunedì 5 agosto 2013

stella

Grande attesa per le “lacrime di San Lorenzo”: tante sere in compagnìa delle Perseidi stelle-cadentiQuest’anno il picco massimo delle ‘stelle cadenti’ avvera’ nella notte tra il 12 e il 13 agosto“. Lo dice all’Adnkronos Maria Chiara Moriconi, ricercatrice di fisica dell’atmosfera presso il Cnr. L’appuntamento con lo spettacolo celeste delle ‘lacrime di San Lorenzo’, ovvero le meteore appartenenti allo sciame delle Perseidi, che si colloca tradizionalmente il 10 agosto, slitterà quindi di 48 ore, ma sara’ particolarmente spettacolare e si apprezzera’ ad occhio nudo anche nei cieli italiani. “Quest’anno la visuale sara’ ottimale dato che in quei giorni la luna tramonera’ nelle prime ore della notte – spiega Moriconi – Le ore migliori per osservare il cielo sono quelle che vanno da mezzanotte fino all’alba, in direzione nord-est del cielo nella regione della costellazione di Perseo“. Per vedere al meglio le stelle cadenti sarebbe opportuno allontanarsi dalle luci della citta’: “Se si vuole osservare bene il fenomeno – sottolinea la studiosa – occorre recarsi in un posto buio e con un discreto livello di altidudine”. ‘‘Nei paraggi di Roma mi sento di consigliare il Tuscolo, nel territorio di Frascati, oppure Guadagnolo, sui monti Prenestini“, aggiunge Moriconi. L’esperta ha pronta la soluzione anche per i piu’ ‘pigri’ che non vogliono spostarsi dalla citta’: “A Roma il miglior punto di osservazione e’ Lo Zodiaco, in cima a Monte Mario, mentre non fatevi ingannare dal fascino del Gianicolo, dove ci sono molti alberi che disturbano la visuale“. La formazione delle Perseidi inizia quando una cometa, al suo passaggio al perielio (punto dell’orbita piu’ vicino al sole), lascia dietro di se’ intere fasce di frammenti e polvere che possono diventare ‘sciami di meteore’ se incontrano l’atmosfera terrestre. “Le scie luminose che potremo osservare nei prossimi giorni – spiega Moriconi – sono prodotte da piccolissimi frammenti di cometa che incrociano la nostra orbita”. ”Entrando con grandissima velocita’ nell’atmosfera terrestre, queste particelle, grandi anche solo come un granello di sabbia, la ionizzano, creando le caratteristiche scie luminose“, conclude l’esperta. Nonostante il picco massimo sarà raggiunto nella notte tra il 12 ed il 13, già dalle prossime sere sarà possibile osservare sempre più meteore nel firmamento. Lo sciame, infatti, si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto. A patto di non trovarsi sotto cieli fortemente inquinati…! Di Renato Sansone Fonte: http://www.meteoweb.eu/2013/08/grande-attesa-per-le-lacrime-di-san-lorenzo-tante-sere-in-compagnia-delle-perseidi/218659/ Grande attesa per le “lacrime di San Lorenzo”: tante sere in compagnìa delle Perseidi stelle-cadentiQuest’anno il picco massimo delle ‘stelle cadenti’ avvera’ nella notte tra il 12 e il 13 agosto“. Lo dice all’Adnkronos Maria Chiara Moriconi, ricercatrice di fisica dell’atmosfera presso il Cnr. L’appuntamento con lo spettacolo celeste delle ‘lacrime di San Lorenzo’, ovvero le meteore appartenenti allo sciame delle Perseidi, che si colloca tradizionalmente il 10 agosto, slitterà quindi di 48 ore, ma sara’ particolarmente spettacolare e si apprezzera’ ad occhio nudo anche nei cieli italiani. “Quest’anno la visuale sara’ ottimale dato che in quei giorni la luna tramonera’ nelle prime ore della notte – spiega Moriconi – Le ore migliori per osservare il cielo sono quelle che vanno da mezzanotte fino all’alba, in direzione nord-est del cielo nella regione della costellazione di Perseo“. Per vedere al meglio le stelle cadenti sarebbe opportuno allontanarsi dalle luci della citta’: “Se si vuole osservare bene il fenomeno – sottolinea la studiosa – occorre recarsi in un posto buio e con un discreto livello di altidudine”. ‘‘Nei paraggi di Roma mi sento di consigliare il Tuscolo, nel territorio di Frascati, oppure Guadagnolo, sui monti Prenestini“, aggiunge Moriconi. L’esperta ha pronta la soluzione anche per i piu’ ‘pigri’ che non vogliono spostarsi dalla citta’: “A Roma il miglior punto di osservazione e’ Lo Zodiaco, in cima a Monte Mario, mentre non fatevi ingannare dal fascino del Gianicolo, dove ci sono molti alberi che disturbano la visuale“. La formazione delle Perseidi inizia quando una cometa, al suo passaggio al perielio (punto dell’orbita piu’ vicino al sole), lascia dietro di se’ intere fasce di frammenti e polvere che possono diventare ‘sciami di meteore’ se incontrano l’atmosfera terrestre. “Le scie luminose che potremo osservare nei prossimi giorni – spiega Moriconi – sono prodotte da piccolissimi frammenti di cometa che incrociano la nostra orbita”. ”Entrando con grandissima velocita’ nell’atmosfera terrestre, queste particelle, grandi anche solo come un granello di sabbia, la ionizzano, creando le caratteristiche scie luminose“, conclude l’esperta. Nonostante il picco massimo sarà raggiunto nella notte tra il 12 ed il 13, già dalle prossime sere sarà possibile osservare sempre più meteore nel firmamento. Lo sciame, infatti, si manifesta dalla fine di luglio fino oltre il 20 agosto. A patto di non trovarsi sotto cieli fortemente inquinati…! Di Renato Sansone Fonte: http://www.meteoweb.eu/2013/08/grande-attesa-per-le-lacrime-di-san-lorenzo-tante-sere-in-compagnia-delle-perseidi/218659/

Nessun commento:

Posta un commento