Ha manifestato per ottenere un diritto bloccando un autobus di quelli fucsia. Giuseppe D'Ursi è costretto da anni sulla carrozzina e questa mattina si è seduto in terra con la schiena appoggiata al muso del bus fucsia davanti alla fermata del Papa in pieno centro. Il gesto è stata una reazione al no dell'autista che non lo ha potuto far salire a bordo anche se il mezzo è dotato di una rampa. Il problema sta nella fermata del bus che non è attrezzata per far salire disabili a bordo. Sono poche quelle idonee contrassegnate con il simbolo della carrozzina e solo in quelle è consentito l'accesso a chi ha problemi di mobilità.
La richiesta di Giuseppe era semplice: “Non mi muovo finché tutte le fermate non saranno idonee per tutti” e solo l'intervento mediatore della polizia municipale ha allentato la situazione facendo sì che il ragazzo si risiedesse sulle ruote senza però essere caricato sul bus. Il gesto ha riscosso il plauso dei passanti che si erano radunati e anche dei passeggeri del mezzo che non hanno dato segno di spazientirsi. Per loro è giunto in soccorso un nuovo mezzo per portarli a destinazione. Il fatto è accaduto intorno alle 12 di giovedì e da quanto trapelato sia il sindaco Paolo Luchi che l'assessore Maura Miserocchi sono stati messi al corrente dell'accaduto
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