Spionaggio: LE BALLE di Presidenza della Repubblica, Consiglio e Camere // Memorie personali dal Parlatorio.
Ascoltando le notizie Aspen sulle presunte azioni di protesta del governo e forze del centrodestrasinistra italiane sulle notizie che gli USA (e tutti loro sanno,..anche Israele) ci spia da anni , mi torna il ricordo della ESILARANTE ESPERIENZA VISSUTA AL SENATO.
Ottobre 2006. Dopo la riunione dei senatori contro la guerra comincio a notare che il cellulare a volte fa strani ronzii, vedo anche la freccetta del mouse girovagare sul video. Non avendo nulla da nscondere non do eccessiva importnza alla cosa, ma più avanti spariscono documenti word e messaggi di posta email...
Decido ad inizio 2007 di segnalre la cosa all'ufficio che assisteva i senatori sull'uso di Internet e mi dicono di non essere abilitati ad intervenire.
Mi suggeriscono di rivolgermi all' ufficio incaricato della sicurezza dei senatori,dove trovo un gentilissimo Capitano dei Carabinieri, tutto meravigliato delle mie informazioni, ...gli dico che non ho nessun tipo di problema se i "servizi" debbono o vogliono controllarmi, ma che possono farlo dal venerdì a mezzogiorno al martedì mattina, oppure alla notte ...senza interferire e ostacolare il mio lavoro...; lui si impegna a far fare i necessari e doverosi accertamenti...
Passa il tempo...; quasi un mese dopo (ma un rallentamento delle "intrusioni" ci fu) lo richiamo io.
Il Capitano mi risponde " Stia tranquillo, ho fatto gli accertamenti e i servizi italiani mi hanno detto che .. LORO non c'entrano nulla !" (?!)
Ottobre 2006. Dopo la riunione dei senatori contro la guerra comincio a notare che il cellulare a volte fa strani ronzii, vedo anche la freccetta del mouse girovagare sul video. Non avendo nulla da nscondere non do eccessiva importnza alla cosa, ma più avanti spariscono documenti word e messaggi di posta email...
Decido ad inizio 2007 di segnalre la cosa all'ufficio che assisteva i senatori sull'uso di Internet e mi dicono di non essere abilitati ad intervenire.
Mi suggeriscono di rivolgermi all' ufficio incaricato della sicurezza dei senatori,dove trovo un gentilissimo Capitano dei Carabinieri, tutto meravigliato delle mie informazioni, ...gli dico che non ho nessun tipo di problema se i "servizi" debbono o vogliono controllarmi, ma che possono farlo dal venerdì a mezzogiorno al martedì mattina, oppure alla notte ...senza interferire e ostacolare il mio lavoro...; lui si impegna a far fare i necessari e doverosi accertamenti...
Passa il tempo...; quasi un mese dopo (ma un rallentamento delle "intrusioni" ci fu) lo richiamo io.
Il Capitano mi risponde " Stia tranquillo, ho fatto gli accertamenti e i servizi italiani mi hanno detto che .. LORO non c'entrano nulla !" (?!)
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