Da Fukushima immagini mostruose di fiori, frutti ed ortaggi. Fotogallery
Sta facendo il giro della rete – ne ha parlato anche Msn l’insieme di immagini assemblato due giorni fa da un sito coreano con mostruosi esempi di frutti, ortaggi, erbe spontanee e fiori (qui sopra un “dente di leone”) cresciuti nei villaggi attorno alla centrale nucleare di Fukushima.
Vale quello che ho detto tempo fa per il giglio gigante e le cicale deformi di Fukushima: l’esposizione alle radiazioni provoca mutazioni.
Però non è possibile affermare che la radioattività di Fukushima sia la causa certa delle pannocchie di mais fuse come gemelli siamesi, dei pomodori cresciuti coi “bubboni”, del cetriolo con le foglie attaccate al frutto, del girasole spuntato dentro la corolla di un altro girasole e di ogni altra singola mostruosità. Potrebbero anche essere conseguenze, ad esempio, dell’inquinamento chimico e la paura nucleare potrebbe aver contribuito a dare risalto a fenomeni che altrimenti sarebbero passati inosservati.
Tuttavia attribuire tutti questi vegetali deformi solo all’inquinamento chimico e-o solo agli occhi resi più attenti dalla catastrofe nucleare, beh: questo mi sembrerebbe un filino azzardato. Un pensiero a chi vive su quelle terre, a chi mangia cibo magari non deforme ma esposto alla contaminazione radioattiva. La fonte.
Vale quello che ho detto tempo fa per il giglio gigante e le cicale deformi di Fukushima: l’esposizione alle radiazioni provoca mutazioni.
Però non è possibile affermare che la radioattività di Fukushima sia la causa certa delle pannocchie di mais fuse come gemelli siamesi, dei pomodori cresciuti coi “bubboni”, del cetriolo con le foglie attaccate al frutto, del girasole spuntato dentro la corolla di un altro girasole e di ogni altra singola mostruosità. Potrebbero anche essere conseguenze, ad esempio, dell’inquinamento chimico e la paura nucleare potrebbe aver contribuito a dare risalto a fenomeni che altrimenti sarebbero passati inosservati.
Tuttavia attribuire tutti questi vegetali deformi solo all’inquinamento chimico e-o solo agli occhi resi più attenti dalla catastrofe nucleare, beh: questo mi sembrerebbe un filino azzardato. Un pensiero a chi vive su quelle terre, a chi mangia cibo magari non deforme ma esposto alla contaminazione radioattiva. La fonte.
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