mercoledì 21 agosto 2013

equitalia

Equitalia, multe illegali, ritrovata sentenza smarrita della cassazione. Ancora una sentenza contro Equitalia ed a tutela del cittadino. Gli interessi del 10 per cento applicati sulle contravvenzioni rendono nulle le cartelle in cui viene chiesto di pagare le vecchie sanzioni amministrative, lo stabilisce una sentenza della Cassazione che fino a oggi è stata quasi ignorata la n. 3701 del 16 Luglio del 2007. Questa decisione storica, risale al 2007, ma non è stata mai massimata e quindi non è stata portata a conoscenza di chi avrebbe avuto il diritto di ricevere informazione. La decisione è rimasta negli scantinati del “Palazzaccio”, sino a quando due giornalisti non ne sono venuti in possesso, pubblicandola e portandola a conoscenza del grande pubblico. Questa sentenza, datata febbraio 2007, potrebbe annullare le sanzioni di migliaia di cartelle di Equitalia, una pronuncia che, a partire dalle infrazioni al codice della strada segna un piccolo gol a favore dei cittadini, debitori del fisco, dichiaran sanzioni di migliaia di cartelle di Equitalia. Sentenza della Corte di Cassazione per anni introvabile anche nei database giuridici più forniti. Una pronuncia che,a partire dalle infrazioni del codice della strada, segna un piccolo gol (almeno sulla carta) a favore dei debitori del fisco, dichiarando “illegittime” le sanzioni che la società di riscossione applica sulle multe e sulle ammende amministrative.do illegittimi gli interessi che la società di riscossione applica sulle multe e sulle ammende amministrative. Ora si apre anche una seconda questione, poiché la decisione è del 2007, c’è il serio rischio per la società di riscossione di vedersi portare in giudizio per indebito arricchimento, per tutte quelle cartelle pagate dalla data della sentenza ad oggi. scritto da: Dott. Enrico Duratorre – Consulenza Giuridico Amministrativa enricoduratorre@katamail.com Fonte: http://www.h24notizie.com/news/2013/02/14/equitalia-multe-illegali-ritrovata-sentenza-smarrita-della-cassazione/ Tratto da: http://www.stampalibera.com/?p=65825

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