sabato 4 luglio 2015

Proteggere la pelle da sole… o dalle creme solari?



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Si avvicina l’estate e bisogna cominciare a pensare a come proteggere la nostra pelle dal sole… o dalle creme solari?
Sì, perché se da un lato le protezioni in commercio svolgono un’azione protettiva contro i raggi UV, dall’altro hanno effetti negativi  e dannosi sulla pelle e contentgono sostanze tossiche.
LA VITAMINA D
La vitamina D è nota anche come “Vitamina del Sole” perché è proprio grazie al sole che il nostro corpo, attraverso la pelle, è in grado di sintetizzarla e produrla: esponendosi al sole in modo corretto, la nostra pelle produce, infatti, circa l’80% del suo fabbisogno.
Il suo ruolo principale è quello di aiutare il calcio a fissarsi nelle ossa.Recentemente diversi studi hanno anche dimostrato come questa vitamina sia in grado di agire in altri distretti quali muscoli, occhi, cuore, polmoni, o sulla proliferazione cellulare, in quanto il suo recettore è presente dovunque nel nostro organismo.
Se da un lato le creme solari ci proteggono da scottature e raggi UV, dall’altrorallentano o impediscono del tutto la naturale produzione di vitamina D, la cui carenza è stata associati da vari studi a determinati problemi durante la gravidanza, come il diabete gestazionale o il parto prematuro, all’insorgere di alcuni tipi di tumore, osteoporosi, depressioni e rischi per il cuore.
Quindi se volete proteggere la vostra pelle e allo stesso tempo non inibire la produzione di questa importante vitamina è buona regola proteggersi conlozioni solari naturali al 100%.
COSA C’È DAVVERO NELLE LOZIONI?
La maggior parte delle creme solari contengono sostanze chimiche e ingredienti tossici che possono alterare il funzionamento del sistema endocrino e promuovere l’insorgere di alcuni tumori della pelle oltre alla formazione di radicali liberi (responsabili di malattie cardiovascolari e degenerative, invecchiamento e calvizie).
Nel 2007 la FDA (Food and Drug Administration) un ente governativo americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, quindi anche dei cosmetici e delle protezioni solari, ha affermato che non c’è alcun dato che dimostri che il solo uso delle creme solari aiuti a prevenire il cancro alla pelle, sottolineando invece che alcuni filtri solari possono aumentarne il rischio di insorgenza.
Gli ingredienti più tossici e dannosi contenuti nelle creme solari sono quelli derivati dal petrolio che, se impuri, sono potenzialmente. Inoltre non permettendo alla pelle di respirare provocano dermatiti e altri inestetismi. I siliconi dal finto effetto lisciante possono danneggiare la cute provocando effetti mutageni. I conservanti e i coloranti, invece, altamente tossici, possono causare irritazioni cutanee e reazioni allergiche.
OXYBENZONE: contenuto anche nei prodotti solari di brand importanti, ha effetti  estrogeni e negativi sulle cellule, può causare reazioni allergiche, la comparsa dei radicali liberi nonché lo sviluppo di tumori cutanei. L’Octyl methoxycinnamate (OMC), presente nel 90% delle lozioni solari, aumenta la sua tossicità con l’esposizione solare.
AVOBENZONEse non è perfettamente stabilizzato all’interno della formulazione della protezione solare, è altamente tossico.
Ecco la lista dei nomi degli altri ingredienti più tossici e pericolosi: Octyl salicyclate,Cinoxate, Padimate O, Dioxybenzone, Phenylbenzimidazole, Homosalate, Sulisobenzone, Menthyl anthranilate, Trolamine salicyclate, Octocrylene, ecc.
Questi ingredienti, di cui la maggior parte delle persone non conosce l’esistenza né la pericolosità, causano un precoce invecchiamento della pelle, promuovono le malattie degenerative e cardiovascolari e le artriti. Nonostante i filtri fisici siano bio-ecologici e consigliati rispetto a quelli chimici, tante volte per una questione prettamente estetica, si tende superficialmente a fare la scelta opposta a causa dell’odiosa patina bianca e non trasparente che questi filtri lasciano.
Tutti questi “ingredienti” generano i radicali liberi, considerati una delle cause del processo di invecchiamento della pelle e di alcune malattie degenerative come il cancro, le artriti e le malattie cardiovascolari.
CREMA SOLARE FAI DA TE – Se proprio desiderate una crema no-toxic e volete, giustamente, evitare  in tempo di crisi ulteriori spese visti i prezzi non proprio ridotti dei prodotti solari, soprattutto quelli naturali al 100%, che ne direste di una crema fai da te realizzata con ingredienti sicuri e naturalissimi?
Se proprio desiderate una crema no-toxic e volete, giustamente, evitare  in tempo di crisi ulteriori spese visti i prezzi non proprio ridotti dei prodotti solari, soprattutto quelli naturali al 100%, che ne direste di una crema fai da te realizzata con ingredienti sicuri e naturalissimi? Ecco la ricetta.
Ingredienti: – 1/4 tazza di olio di cocco o di mandorle; – 5 cucchiaini di ossido di zinco puro, facilmente acquistabile online o al supermercato nel reparto articoli da toeletta per neonati; – 1 cucchiaio di cera d’api o cera emulsionante; – 3 cucchiai di aloe vera gel; – 1/2 acqua o un bicchiere di tè verde; – 10 gocce di estratto di semi di pompelmo o di noce di cocco o alla vaniglia od oli essenziali per la profumazione. Evitate quelli agli agrumi poiché potrebbero provocare bruciore.
Preparazione: Scaldate a bagnomaria l’olio di cocco o mandorle insieme alla cera d’api fino a farli sciogliere, poi togliete dal fuoco, aggiungete gli oli essenziali e versate in una ciotolina. Aggiungete la polvere di ossido di zinco evitando di inalarla. Poi scaldate a parte l’acqua o il tè verde insieme all’aloe vera e aggiungete la miscela al composto realizzato in precedenza, mescolate con forza e aggiungete eventualmente qualche altro olio essenziale per migliorarne la fragranza. La crema va conservata in un luogo fresco e asciutto e inserita all’interno di una boccetta o contenitore.
In questo articolo un’altra ricetta fai-da-te sicura e naturale pubblicata in precedenza!

Lucia Berdini

  
Lucia Berdini, laureata in Lettere indirizzo musica e spettacolo, è mamma, animatrice e blogger. Ha un forte interesse per i temi della genitorialità ad alto contatto, l'alimentazione naturale e l'igienismo in particolare, ma anche per la spiritualità, l'arte in tutte le sue forme e il femminile sacro. Fin da piccola nutre un amore particolare per il teatro, l'uso della voce e il mondo dei clown e quando può partecipa attivamente a reading e letture sceniche.

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