FEDERAZIONE GALATTICA DI LUCE - pagina - ha condiviso la foto diRelena Ayua.
SI OCCUPAVA DI SCIE CHIMICHE E VERGOGNE MILITARI
Facciamo un salto indietro nel tempo di qualche anno..
Il 29 agosto 2009 è scomparso Franco Caddeo, attivista contro le scie chimiche ed impegnato anche a denunciare le esercitazioni militari nei poligoni sardi dove si impiegano munizioni contenenti uranio impoverito, le cui nanoparticelle sono causa di tumori e di linfomi non Hodgkin.
Pochissimi sono stati gli articoli delle testate locali dedicati alla misteriosa sparizione e suscita legittimi sospetti il completo silenzio dei media nazionali. Sull'episodio, noto quasi esclusivamente agli attivisti, è quindi presto calato il sipario.
Pare che, negli ultimi tempi, Caddeo avesse concepito incautamente il proposito di appoggiarsi ai Russi per la sua denuncia contro le chemtrails, ignorando che la superpotenza è pesantemente coinvolta nelle manipolazioni climatiche, nell'uso delle onde elettromagnetiche sia a fini militari sia per il controllo mentale, proprio come gli Stati Uniti, i paesi aderenti alla N.A.T.O. e la Cina.
Prima parte tratta dal blog di "Tanker Enemy"
Continua...
Ufficialmente risulta disperso nel mare di Sardegna: il suo corpo non è mai stato ritrovato. Il gommone che aveva noleggiato per una battuta di pesca era stato recuperato alla deriva con il motore ancora acceso, la marcia inserita, le lenze ancora in acqua.
Una disgrazia che gli inquirenti non hanno dipanato.
Strano: troppi indizi, a caldo, portavano ad una pista inconfondibile. Eppure, a questa scomparsa l’inchiesta della Procura della Repubblica di Oristano non ha dato una risposta. Franco Caddeo era uno studioso antesignano della guerra ambientale in Italia. …
Caddeo era stato uno dei più attivi a disvelare l’incandescente fenomeno e aveva girato anche dei video. Un fatto inoppugnabile: era stato uno dei primi in Sardegna ad organizzare un gruppo di ricerca per dare una risposta razionale al fenomeno evidente ma negato delle scie chimiche. Caddeo, imprenditore di successo, aveva raccolto ed esaminato una quantità impressionante di materiale scottante.
I risultati avevano spalancato nuovi percorsi di indagine approdati ad un’unica conclusione: le scie bianchicce che ricoprono anche i cieli della Sardegna non sono il prodotto del normale traffico di aerei, ma insalubri sperimentazioni climatiche coperte dal segreto della Nato. Ai giorni nostri sulla nebulosa vicenda regna un buio apparentemente imperturbabile.
Maldestro depistaggio – Da solo in un mare calma piatta. Franco Caddeo era un autentico attivista, una sorta di spina nel fianco: si occupava di scie chimiche e delle basi militari in Sardegna. Aveva pubblicato molti video, tra cui interviste a famiglie con bambini malformati a causa delle sperimentazioni belliche.
MISTERO DI STATO
– Quando non bastano insabbiamenti e censure il sistema di potere ricorre alle facili etichettature (folle, deviante, terrorista, talebano). La scomparsa di Caddeo mi fa tornare in mente, quella di Davide Cervia (esperto di guerra elettronica), rapito il 12 settembre 1990 e mai più ritrovato.
Dicono di lui: “Franco è prima di tutto un guerriero. Non a caso ha nella spalla sinistra e nel braccio destro due bellissimi tatuaggi maori. Sono la sua dichiarazione di guerra.
Contro la menzogna di questa marcia società occidentale. Contro il cinismo, l’avidità, la cecità e la disumanità della sua miserabile “classe dirigente” e contro la viltà e l’ottusità del gregge da quella manipolato.
VERGOGNE MILITARI
Parola di Franco Caddeo (30 giugno 2006) :
«Con una celebrazione ufficiale del cinquantesimo anniversario dell’occupazione militare del Salto di Quirra, “hanno avuto il coraggio” di festeggiare 50 anni di distruzione ambientale, 50 anni di sperimentazioni missilistiche di ogni tipo, 50 anni di morte e malattie tra le popolazioni vicine, 50 di aborti spontanei e terapeutici dovuti a malformazioni gravissime dei feti,
...50 anni di espropri e ordinanze di sfollamento per permettere lanci missilistici e bombardamenti a terra e a mare, 50 anni in cui il territorio sardo viene utilizzato per sperimentare guerre e per allenare eserciti di tutto il mondo.
Ho visto bambini con la testa triangolare, segregati nella casa dei propri cari. Ho parlato con Madri che hanno perso i propri figli, soprattutto per leucemie o patologie similari.
Ho “sentito” la paura tramutata in diffidenza anche verso i propri conterranei, causata da vigliacche “pressioni”».
Parte seconda tratta dal blog: Su la Testa di Gianni Lannes
Chi è....STATO ?
AGGIUNGO: Perché la sua misteriosa scomparsa non è stata oggetto di dibattito dai principali media Tv? Giornalisti e canali televisivi di solito ci mangiano sopra mesi e mesi a storie come questa..e invece nulla, il suo nome è quasi sconosciuto...resta a noi ricordarlo e far luce su questo ennesimo insabbiamento di STATO
Facciamo un salto indietro nel tempo di qualche anno..
Il 29 agosto 2009 è scomparso Franco Caddeo, attivista contro le scie chimiche ed impegnato anche a denunciare le esercitazioni militari nei poligoni sardi dove si impiegano munizioni contenenti uranio impoverito, le cui nanoparticelle sono causa di tumori e di linfomi non Hodgkin.
Pochissimi sono stati gli articoli delle testate locali dedicati alla misteriosa sparizione e suscita legittimi sospetti il completo silenzio dei media nazionali. Sull'episodio, noto quasi esclusivamente agli attivisti, è quindi presto calato il sipario.
Pare che, negli ultimi tempi, Caddeo avesse concepito incautamente il proposito di appoggiarsi ai Russi per la sua denuncia contro le chemtrails, ignorando che la superpotenza è pesantemente coinvolta nelle manipolazioni climatiche, nell'uso delle onde elettromagnetiche sia a fini militari sia per il controllo mentale, proprio come gli Stati Uniti, i paesi aderenti alla N.A.T.O. e la Cina.
Prima parte tratta dal blog di "Tanker Enemy"
Continua...
Ufficialmente risulta disperso nel mare di Sardegna: il suo corpo non è mai stato ritrovato. Il gommone che aveva noleggiato per una battuta di pesca era stato recuperato alla deriva con il motore ancora acceso, la marcia inserita, le lenze ancora in acqua.
Una disgrazia che gli inquirenti non hanno dipanato.
Strano: troppi indizi, a caldo, portavano ad una pista inconfondibile. Eppure, a questa scomparsa l’inchiesta della Procura della Repubblica di Oristano non ha dato una risposta. Franco Caddeo era uno studioso antesignano della guerra ambientale in Italia. …
Caddeo era stato uno dei più attivi a disvelare l’incandescente fenomeno e aveva girato anche dei video. Un fatto inoppugnabile: era stato uno dei primi in Sardegna ad organizzare un gruppo di ricerca per dare una risposta razionale al fenomeno evidente ma negato delle scie chimiche. Caddeo, imprenditore di successo, aveva raccolto ed esaminato una quantità impressionante di materiale scottante.
I risultati avevano spalancato nuovi percorsi di indagine approdati ad un’unica conclusione: le scie bianchicce che ricoprono anche i cieli della Sardegna non sono il prodotto del normale traffico di aerei, ma insalubri sperimentazioni climatiche coperte dal segreto della Nato. Ai giorni nostri sulla nebulosa vicenda regna un buio apparentemente imperturbabile.
Maldestro depistaggio – Da solo in un mare calma piatta. Franco Caddeo era un autentico attivista, una sorta di spina nel fianco: si occupava di scie chimiche e delle basi militari in Sardegna. Aveva pubblicato molti video, tra cui interviste a famiglie con bambini malformati a causa delle sperimentazioni belliche.
MISTERO DI STATO
– Quando non bastano insabbiamenti e censure il sistema di potere ricorre alle facili etichettature (folle, deviante, terrorista, talebano). La scomparsa di Caddeo mi fa tornare in mente, quella di Davide Cervia (esperto di guerra elettronica), rapito il 12 settembre 1990 e mai più ritrovato.
Dicono di lui: “Franco è prima di tutto un guerriero. Non a caso ha nella spalla sinistra e nel braccio destro due bellissimi tatuaggi maori. Sono la sua dichiarazione di guerra.
Contro la menzogna di questa marcia società occidentale. Contro il cinismo, l’avidità, la cecità e la disumanità della sua miserabile “classe dirigente” e contro la viltà e l’ottusità del gregge da quella manipolato.
VERGOGNE MILITARI
Parola di Franco Caddeo (30 giugno 2006) :
«Con una celebrazione ufficiale del cinquantesimo anniversario dell’occupazione militare del Salto di Quirra, “hanno avuto il coraggio” di festeggiare 50 anni di distruzione ambientale, 50 anni di sperimentazioni missilistiche di ogni tipo, 50 anni di morte e malattie tra le popolazioni vicine, 50 di aborti spontanei e terapeutici dovuti a malformazioni gravissime dei feti,
...50 anni di espropri e ordinanze di sfollamento per permettere lanci missilistici e bombardamenti a terra e a mare, 50 anni in cui il territorio sardo viene utilizzato per sperimentare guerre e per allenare eserciti di tutto il mondo.
Ho visto bambini con la testa triangolare, segregati nella casa dei propri cari. Ho parlato con Madri che hanno perso i propri figli, soprattutto per leucemie o patologie similari.
Ho “sentito” la paura tramutata in diffidenza anche verso i propri conterranei, causata da vigliacche “pressioni”».
Parte seconda tratta dal blog: Su la Testa di Gianni Lannes
Chi è....STATO ?
AGGIUNGO: Perché la sua misteriosa scomparsa non è stata oggetto di dibattito dai principali media Tv? Giornalisti e canali televisivi di solito ci mangiano sopra mesi e mesi a storie come questa..e invece nulla, il suo nome è quasi sconosciuto...resta a noi ricordarlo e far luce su questo ennesimo insabbiamento di STATO
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