venerdì 27 settembre 2013
Sportello anti-equitalia, in fila i cittadini in crisi: "Non riesco a pagare le rate con la pensione"
Sportello anti-equitalia, in fila i cittadini in crisi: "Non riesco a pagare le rate con la pensione"
Inaugurata l'attività di consulenza gratuita voluta da Elisabetta Bianchi, da sempre al fianco delle "vedove bianche", che dopo una raccolta di firme ha potuto ricevere i primi contribuenti con pendenze e dubbi sui pagamenti
Bologna Today27 Settembre 2013
E' partito da Bologna lo sportello anti-equitalia di Elisabetta Bianchi, militante del Movimento anti-Equitalia e da sempre al fianco delle "vedove bianche" a partire dalla battaglia di Tiziana Marrone (vedova di Giuseppe Campaniello, suicidatosi davanti all'Agenzia delle Entrate) che ha già ricevuto i primi contribuenti in difficoltà: si tratta di un servizio di consulenza fiscale e tributaria gratuito nato dopo una serie di gesti estremi dovuti all'incapacità di gestire pendenze e problemi con il fisco (e le manifestazioni delle "vedove bianche").
Lo chiamano già lo "sportello anti-suicidi" e la Bianchi comunica di essersi già messa in contatto con il Dipartimento di Salute Mentale per "Cercare psichiatri sul territorio disponibili a intervenire per eventuali situazioni particolarmente delicate". Lo sportello accoglie tutti: privati, imprenditori e commercianti.
LA VIDEO-INTERVISTA A ELISABETTA BIANCHI
Lo sportello è stato inaugurato ieri presso la sede dell'infortunistica Taddia e già in fila diverse persone: "Abbiamo ricevuto decine di chiamate e fissato i primi appuntamenti: entro martedì richiameremo le persona ascoltate in questi primi incontri per aggiornarli sulla loro situazione. E' stato bello sentirsi un "confessore" alla pari, conquistare la fiducia di persone in difficoltà e garantire loro un appoggio". Fra le persone sedute in attesa del colloqui con Elisabetta Bianchi una pensionata che racconta il motivo della sua consulenza: "Voglio pagare quello che devo, ma ho bisogno di una rateizzazione diversa, più adeguata alla pensione che prendo". Anche una coppia in fila: "Non sappiamo come leggere e interpretare quelle dieci pagine di lettera arrivate da Equitalia: troppo complesso, non sappiamo come muoverci e abbiamo appreso di questa possibilità, ecco perchè siamo qui, fiduciosi di ricevere qualche consiglio".
LA FARSA DELLO SPORTELLO AMICO DI EQUITALIA. "Parliamo dello sportello amico di Equitalia - prosegua la Bianchi nell'intervista - gli stessi carnefici che pretendono di aiutare le persone, ecco di cosa parliamo. Durante una trasmissione televisiva andata in onda la scorsa estate, quando abbiamo iniziato la raccolta firme, hanno promesso di aver cambiato il loro metodo orientandosi verso un atteggiamento più umano. Allora ammettono di aver abusato del loro potere statale! Quante persone ho visto perdere le staffe davanti all'Agenzia delle Entrate e non vedere soluzione!".
CONTINUA A LEGGERE SU BOLOGNA TODAY
equitalia
Nessun commento:
Posta un commento