sabato 14 settembre 2013

Armando Spedicato II ha condiviso la foto di Come Posso Uscire Dal Sistema Matrix? NOI SCHIAVI GRAZIE A QUESTA BOLLA PAPALE .. LA BOLLA PAPALE DI BONIFACIO VIII (DIRITTO MARITTIMO) https://www.facebook.com/photo.php?fbid=587922767901674&set=a.587922141235070.1073741826.575358669158084&type=1&ref=nf LA BOLLA PAPALE DI BONIFACIO VIII (DIRITTO MARITTIMO) Per chi ancora non crede che le bolle papali siano in atto ( almeno questa e' stata bloccata ) ...il diritto marittimo con la bolla papale di bonifacio viii il vaticano si e' arrogato il diritto di essere dio sulla terra e di poter sfruttare (e non solo ...anche uccidere - deturpare - distruggere ogni civilta' ) ... ogni uomo e ogni anima-le e ogni terra ( continente - stati - ragioni - citta' - villaggi ect ect ) pur di avere possedimenti sul mondo intero... (cosa che non ha potuto fare in cina - india e tanti altri paesi che hanno ben capito chi erano ) ricordandoci sempre le crociate e il medioevo inquisizione ( mai dimenticata ) ... http://it.wikipedia.org/wiki/Unam_Sanctam_Ecclesiam Unam Sanctam Ecclesiam - Wikipedia Bonifacio VIII con questa bolla sottolinea inoltre l'unicità della Chiesa cattolica attraverso una particolare allegoria. « Al tempo del diluvio invero una sola fu l'arca di Noè, raffigurante l'unica Chiesa; era stata costruita da un solo braccio, aveva un solo timoniere e un solo comandante, ossia Noè, e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta. » (Bonifacio VIII, Unam Sanctam Ecclesiam) Nella citazione, il ripetuto utilizzo delle parole "un solo" o "una sola", ha il fine di dare l'idea di unicità della chiesa dal punto di vista spirituale (Dio si riconosce in un'unica Chiesa); le parole "e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta" sottolineano l'importanza e la necessità della Chiesa anche per il buon ordinamento temporale dell'umanità [1]. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che: è affermata l'unità e l'unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c'è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo; è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno; il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio; è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa. ----------------------------- Unam Sanctam Ecclesiam Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Unam Sanctam Ecclesiam Bolla pontificia di Bonifacio VIII Stemma di Bonifacio VIII Anno 1302 Anno di pontificato VII Traduzione del titolo Una, santa Chiesa Argomenti trattati Nessuna salvezza al di fuori della Chiesa. Unità della Chiesa e sua superiorità al potere civile, Unam Sanctam Ecclesiam è una bolla pontificia di papa Bonifacio VIII promulgata il 18 novembre 1302. La bolla papale di Bonifacio VIII costituisce l'ultimo episodio del conflitto tra potere spirituale e potere temporale, e riprende e riafferma gli ideali teocratici espressi in precedenza soprattutto da papa Gregorio VII nel 1075 con il Dictatus Papae. Si tratta in realtà di un conflitto secolare, che si può far risalire alla fine del V secolo, a papa Gelasio I e alla sua dottrina delle "due spade", quella spirituale e quella temporale, con l'affermazione della loro distinzione, ma in ultima istanza del primato della prima sulla seconda, e di conseguenza del papa sull'imperatore. Con questa bolla, il pontefice riprende l'ideale teocratico di Gregorio VII e Innocenzo III; la novità di Bonifacio VIII consiste nel fatto che la figura dell'imperatore come rappresentante del potere temporale è sostituita da quella del re di Francia (Filippo il Bello). Ciò è significativo perché dimostra come all'inizio del XIV secolo il potere dei re nazionali fosse aumentato notevolmente a scapito di quello imperiale. La giustificazione scritturale dell'interpretazione teocratica della dottrina delle due spade è data da un passo del Vangelo di Luca che narra come Gesù, prima di recarsi nell'orto dei Getsemani accettasse due spade per la difesa della propria persona. Bonifacio VIII con questa bolla sottolinea inoltre l'unicità della Chiesa cattolica attraverso una particolare allegoria. « Al tempo del diluvio invero una sola fu l'arca di Noè, raffigurante l'unica Chiesa; era stata costruita da un solo braccio, aveva un solo timoniere e un solo comandante, ossia Noè, e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta. » (Bonifacio VIII, Unam Sanctam Ecclesiam) Nella citazione, il ripetuto utilizzo delle parole "un solo" o "una sola", ha il fine di dare l'idea di unicità della chiesa dal punto di vista spirituale (Dio si riconosce in un'unica Chiesa); le parole "e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta" sottolineano l'importanza e la necessità della Chiesa anche per il buon ordinamento temporale dell'umanità [1]. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che: è affermata l'unità e l'unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c'è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo; è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno; il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio; è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa. LA BOLLA PAPALE DI BONIFACIO VIII (DIRITTO MARITTIMO) Per chi ancora non crede che le bolle papali siano in atto ( almeno questa e' stata bloccata ) ...il diritto marittimo con la bolla papale di bonifacio viii il vaticano si e' arrogato il diritto di essere dio sulla terra e di poter sfruttare (e non solo ...anche uccidere - deturpare - distruggere ogni civilta' ) ... ogni uomo e ogni anima-le e ogni terra ( continente - stati - ragioni - citta' - villaggi ect ect ) pur di avere possedimenti sul mondo intero... (cosa che non ha potuto fare in cina - india e tanti altri paesi che hanno ben capito chi erano ) ricordandoci sempre le crociate e il medioevo inquisizione ( mai dimenticata ) ... http://it.wikipedia.org/wiki/Unam_Sanctam_Ecclesiam Unam Sanctam Ecclesiam - Wikipedia Bonifacio VIII con questa bolla sottolinea inoltre l'unicità della Chiesa cattolica attraverso una particolare allegoria. « Al tempo del diluvio invero una sola fu l'arca di Noè, raffigurante l'unica Chiesa; era stata costruita da un solo braccio, aveva un solo timoniere e un solo comandante, ossia Noè, e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta. » (Bonifacio VIII, Unam Sanctam Ecclesiam) Nella citazione, il ripetuto utilizzo delle parole "un solo" o "una sola", ha il fine di dare l'idea di unicità della chiesa dal punto di vista spirituale (Dio si riconosce in un'unica Chiesa); le parole "e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta" sottolineano l'importanza e la necessità della Chiesa anche per il buon ordinamento temporale dell'umanità [1]. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che: è affermata l'unità e l'unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c'è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo; è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno; il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio; è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa. ----------------------------- Unam Sanctam Ecclesiam Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Unam Sanctam Ecclesiam Bolla pontificia di Bonifacio VIII Stemma di Bonifacio VIII Anno 1302 Anno di pontificato VII Traduzione del titolo Una, santa Chiesa Argomenti trattati Nessuna salvezza al di fuori della Chiesa. Unità della Chiesa e sua superiorità al potere civile, Unam Sanctam Ecclesiam è una bolla pontificia di papa Bonifacio VIII promulgata il 18 novembre 1302. La bolla papale di Bonifacio VIII costituisce l'ultimo episodio del conflitto tra potere spirituale e potere temporale, e riprende e riafferma gli ideali teocratici espressi in precedenza soprattutto da papa Gregorio VII nel 1075 con il Dictatus Papae. Si tratta in realtà di un conflitto secolare, che si può far risalire alla fine del V secolo, a papa Gelasio I e alla sua dottrina delle "due spade", quella spirituale e quella temporale, con l'affermazione della loro distinzione, ma in ultima istanza del primato della prima sulla seconda, e di conseguenza del papa sull'imperatore. Con questa bolla, il pontefice riprende l'ideale teocratico di Gregorio VII e Innocenzo III; la novità di Bonifacio VIII consiste nel fatto che la figura dell'imperatore come rappresentante del potere temporale è sostituita da quella del re di Francia (Filippo il Bello). Ciò è significativo perché dimostra come all'inizio del XIV secolo il potere dei re nazionali fosse aumentato notevolmente a scapito di quello imperiale. La giustificazione scritturale dell'interpretazione teocratica della dottrina delle due spade è data da un passo del Vangelo di Luca che narra come Gesù, prima di recarsi nell'orto dei Getsemani accettasse due spade per la difesa della propria persona. Bonifacio VIII con questa bolla sottolinea inoltre l'unicità della Chiesa cattolica attraverso una particolare allegoria. « Al tempo del diluvio invero una sola fu l'arca di Noè, raffigurante l'unica Chiesa; era stata costruita da un solo braccio, aveva un solo timoniere e un solo comandante, ossia Noè, e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta. » (Bonifacio VIII, Unam Sanctam Ecclesiam) Nella citazione, il ripetuto utilizzo delle parole "un solo" o "una sola", ha il fine di dare l'idea di unicità della chiesa dal punto di vista spirituale (Dio si riconosce in un'unica Chiesa); le parole "e noi leggiamo che fuori di essa ogni cosa sulla terra era distrutta" sottolineano l'importanza e la necessità della Chiesa anche per il buon ordinamento temporale dell'umanità [1]. Riassumendo il contenuto della bolla, si può dire che: è affermata l'unità e l'unicità della Chiesa, al di fuori della quale non c'è salvezza; la Chiesa è un corpo mistico con un solo capo, Gesù Cristo; è affermata la dottrina delle due spade: quella spirituale è usata dalla Chiesa stessa, quella temporale è concessa al regno; il potere temporale è subordinato a quello spirituale, così che il potere temporale è giudicato da quello spirituale; così pure, nella Chiesa, lo spirituale inferiore è giudicato dallo spirituale superiore (i vescovi sono giudicati dal papa); il papa a nemine judicatur, solo da Dio; è necessario ai fini della salvezza che ogni creatura sia sottomessa al papa.

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